Giobbe Covatta
La Divinia Commediola
Sabato 12 Ottobre 2019 - dalle ore 21:00
Teatro Junior - Viale Della Libertà, 13 - Sarnico (BG)
Giobbe Covatta “La Divina Commediola” Reading e commento de l'Inferno tratto dalla Divina Commedia di Ciro Alighieri
sabato 12 ottobre 2019 ore 21.00 Teatro Junior - Viale della Libertà, 13, Sarnico BG
è possibile acquistare on-line sul sito www.ideainpiu.it oppure direttamente presso Infopoint a Sarnico - via Tresanda, 1 - tel. 035 910900 costo del biglietti:
intero € 23,00 + € 2,00 diritti prevendita
ridotti (superiori a 65 anni e inferiore a 14) € 20,00 + € 2,00 prevendita
Tutti i posti sono numerati
informazioni: 333 9363281 | 349 5210170 info@ideainpiu.it
Spettacolo con il patrocinio del Comune di Sarnico e della Proloco di Sarnico
LA DIVINA COMMEDIOLA con GIOBBE COVATTA reading e commento de l'Inferno tratto dalla Divina Commedia di Ciro Alighieri
"O' vero” disse il Duca dal suo banco “Fin da bambini ci avevano avvisato Se fai il cattivo arriva l’uomo bianco E mangia tutto! Infatti così è stato” Tanti illustri personaggi hanno letto e commentato la Divina Commedia del grande Dante Alighieri. Giobbe Covatta ha recentemente reperito in una discarica il manoscritto di una versione “apocrifa” della Commedia scritta da tal Ciro Alighieri. Purtroppo è stato reperito solo l'inferno e non in versione completa. Dopo un attento lavoro di ripristino si può finalmente leggere questo lavoro dimenticato che ha senz'altro affinità ma anche macroscopiche differenze con l'opera dantesca. Intanto l'idioma utilizzato non è certo derivato dal volgare toscano ma è senz'altro più affine alla poesia napoletana. Si nota poi come il poeta abbia immaginato l'inferno come luogo di eterna detenzione non per i peccatori ma per le loro vittime! E non poteva trovare diversa soluzione in quanto le vittime sono i bambini ovvero i più deboli, coloro che non hanno ancora cognizione dei loro diritti e non hanno possibilità di difendersi. Così mentre resterà impunito chi ha colpito con le sue nefande azioni dei piccoli innocenti del terzo mondo, il Virgilio immaginato dall'antico poeta lo accompagnerà per bolge popolate da bambini depauperati per sempre di un loro diritto, di qualcosa che nessuno potrà mai restituirgli. Giobbe Covatta ci legge la sua personale versione della Divina Commedia totalmente dedicata ai diritti dei minori: i contenuti ed il commento sono spassosi e divertenti, ma come sempre accade negli spettacoli del comico napoletano, i temi sono seri e spesso drammatici.