Valzer

Festival Segnali Experimenta

Sabato 13 Maggio 2017 - dalle ore 21:30
Piazza Libertà - Urgnano (BG)

Segnali Experimenta 2017

VALZER

Valse è uno spettacolo in spazi aperti costruito intorno ad una categoria-mito della cultura sociale europea, il valzer appunto. In questa danza si condensano, come è noto, elementi antropologici e cosmologici: il giro come smarrimento ipnotico, ma anche omologia pitagorica con la rotazione delle sfere celesti (la sua sintesi suprema, a livelli vertiginosi, è rintracciabile nei dervisci tourneurs della mistica sufi); sociali: attraverso la sua pratica si registra e favorisce fra l`altro l`avvento e l`autonomia della coppia, e storici: il finis Austriae ha avuto il suo lancinante epitaffio in un capolavoro di Ravel, La Valse, con il quale flirta, con scherzosa discrezione, il titolo dello spettacolo.

Il contesto è dunque imponente: il TTB ha tentato nel corso del tempo, secondo le abituali lunghe scansioni dei suoi lavori, una serie di approcci il cui esito viene ora proposto nella sua edizione integrale. Essa innesta nel mito popolare del valzer, la sua vorticante leggerezza, lo scintillio degli sguardi e la schermaglia dei sorrisi, un’armatura lirico-drammaturgica che registra il valzer come simbolo dell`opzione estetica (di danza delle emozioni, e del suo riflesso culturale, l`opera d`arte) della cultura maggioritaria dall’avvento del Moderno con le accensioni e le catastrofi che l`accompagnano.

Un filo rosso, come quello delle gòmene della Marina inglese, ne attraversa la tessitura: una bambina inquieta, sfuggita alla sorveglianza dell’abate precettore, spalanca i grandi occhi sul mondo degli adulti al gran ballo. I trampoli, che del teatro in spazi aperti sono un accessorio ormai classico, dilatano il concerto dei décolletés, dei tulli e degli smoking in un vortice onirico-fiabesco evocato come possibile reazione alla grigia atmosfera che ristagna sulla plumbea palude della nostra vita culturale.

LA STAMPA

“Un gruppo italiano, il Teatro Tascabile di Bergamo, capace di mostrare sui trampoli l’eleganza di un valzer dei tempi di Anna Karenina...”

Eugenio Barba - La canoa di carta, Bologna, Il Mulino, 1993

“... Incredibile, fantastico, allucinante...!”

Correo del Sur, Sucre - Bolivia, 6 Novembre 1994

“... di incomparabile abilità e bellezza, una magica leggerezza, con l’abbandono, rigorosissimo, vertiginoso e geometrico del valzer: candele e palloni che infine s’innalzano al cielo, una fanciulla curiosa che osserva meravigliata quelle creature di un’altra dimensione, una sorta di maestro di ballo che guida l’azione. Un’atmosfera da sogno, da fiaba, un’opera di assoluta, rara preziosità.”

Valeria Ottolenghi - La Gazzetta di Parma, 8 gennaio 2003

“Il piatto forte dell’intera manifestazione lo ha però offerto - per unanime valutazione di tutti i responsabili - il nostro “Teatro Tascabile di Bergamo” con il suggestivo spettacolo “Valse”: otto attori-ballerini, guidati da un maestro di cerimonia, si sono esibiti in un magico e difficilissimo ballo di valzer su trampoli. […] una performance di grande impatto poetico-visivo e di grande abilità che il pubblico portoghese, assai più numeroso che per gli altri spettacoli, ha mostrato chiaramente di gradire.”

Inform – Istituti di Cultura Europei di Lisbona celebrano la Giornata dell’Europa, 12 maggio 2003