Omaggio A Rosa Balistreri Con Rosadilicata

Teatro-concerto

Domenica 20 Settembre 2020 - dalle ore 21:00
Servizio Cristiano Istituto Valdese - Via Monte Degli Ulivi, 6 - Riesi (CL)

Produzione Associazione culturale IlNaufragarMèDolce ROSADILICATA

TEATRO-CONCERTO testo e interpretazione Chiara Casarico musiche dal vivo Stefania Placidi (chitarra)

Una storia di emancipazione attraverso il canto regia Emilia Martinelli testo e interpretazione Chiara Casarico musiche dal vivo Stefania Placidi consulenza musicale Gabriella Aiello scenografia Lorenzo Terranera disegno luci David Barittoni

Servizio Cristiano Istituto Valdese Via Monte degli Ulivi, 6 - RIESI 20 settembre 2020 h 21.00

INGRESSO LIBERO

Trent'anni fa moriva Rosa Balistreri. Il 20 settembre 2020 la compagna IlNaufragarMèDolce la ricorda con uno spettacolo a Riesi.  

ROSADILICATA, per la regia di Emilia Martinelli, è questo il titolo dello spettacolo che ricorda una delle donne più coraggiose della nostra Italia. La storia della vita straordinaria e controversa di Rosa viene raccontata dall'attrice Chiara Carsico, anche autrice e interprete, che restituisce al pubblico il ritratto di una grande figura femminile, quella di una siciliana nata e cresciuta nella miseria, semianalfabeta, costretta ad allontanarsi dalla propria terra in un percorso di riscatto personale che si afferma attraverso il canto. Questo spettacolo vuole essere un racconto attraverso le canzoni e le emozioni di una donna che non si è mai fatta schiacciare dalla sua condizione di proletaria e che ha portato nel suo canto e nella sua pelle la disperazione dei reietti e il riscatto dei “povericristi”. Rosa Balistreri è uno di quei personaggi che appartengono all’immaginario più profondo della Sicilia, terra d’origine dell’autrice, Chiara Carsico. Rosa – come molti siciliani – fu costretta ad emigrare e vivere lontano dalla sua terra. Nata da famiglia poverissima, lei, semianalfabeta, riuscì a riscattarsi dalla sua condizione di miseria e diventare amica di grandi come Guttuso, Sciascia e Amalia Rodriguez, incarnando un modello di donna che non si arrende e che lotta per la propria emancipazione.  Un’icona che rappresenta in maniera forte il rapporto difficile, di odio e amore, che molti siciliani, forse quelli dallo spirito più libero e irrequieto, hanno nei confronti della loro terra. Un’icona della Sicilia, della sua carnalità, della sua voglia di onestà, del suo modo di amare, passionale e intenso… Come ha scritto Ignazio Buttitta, che collaborò con lei e le fu amico, «ogni volta che cercheremo le parole, i suoni sepolti nel profondo della nostra memoria, quando vorremo rileggere una pagina vera della nostra memoria, sarà la voce di Rosa che ritornerà a imporsi con la sua ferma disperazione, la sua tragica dolcezza…» È proprio questo contrasto tra la durezza e la dolcezza di Rosa che ci spinge a voler mettere in scena la sua storia a trent' anni dalla sua scomparsa.

Gli aspetti organizzativi dell'evento rispetteranno le prescrizioni Covid-Fase2. Evento all'aperto con numero chiuso. Per partecipare è necessario seguire le istruzioni online: https://forms.gle/

Contatto per info: cultura@serviziocristiano.org