Scorribande Metropolitane
Rassegna 2022
Da Giovedì 15 Settembre a Venerdì 23 Dicembre 2022 -
Torino (TO)
Organizzato da Santibriganti Teatro, in collaborazione con Liberipensatori Paul Valery, Tékhné, Quinta Tinta, Cooperativa Lancillotto, Fondazione Dravelli prende il via giovedì 15 settembre la rassegna “Scorribande Metropolitane”: irruzione, apparizione, sovvertimento, spettacoli ed eventi non convenzionali in luoghi originali. La rassegna, che ha vinto il “Bando Periferie” del Comune di Torino, prevede 60 eventi fino a venerdì 23 dicembre.
Le “Scorribande” solitamente lasciano tracce del loro passaggio: è ciò che questa rassegna intende fare, aprendosi a tutte le fasce sociali e di età, per avvicinare anche solo una parte di quel 98% di cittadini (dati SIAE) che non manifestano interesse verso lo spettacolo dal vivo, spesso per mancanza di adeguati stimoli o mezzi che possano permetterne la “scoperta”. Facilitare l’accesso al teatro superando diffidenze culturali e difficoltà economiche è l’obiettivo ultimo per creare un “teatro di prossimità”. L’incontro tra le compagnie partner del progetto, nasce dalla condivisione di esperienze e di obiettivi e dal quotidiano vivere territori che presentano analoghe complessità sociali.
Compagnie di professionisti di levatura nazionale si esibiranno in diverse location insieme ad affermate realtà locali, accomunate da un impegno che travalica lo spettacolo e che per molti è scelta, di vita, etica civile e sociale. La proposta artistica spazierà da spettacoli destinati alle famiglie fino al teatro d'innovazione e quello da camera.
Diverse le sedi della rassegna, che comprendono i territori delle Circoscrizioni 8, 5, 7: CdQ Il Barrito, CasaOz, Piazze di comunità come quella antistante ad Eataly Lingotto, le Piazze Gabotto e Carducci, in cui sono attivi patti di collaborazione civica (Progetto Cocity), Fonderie Limone e Teatro Dravelli, Cecchi Point - Casa del Quartiere Salone delle Arti, comprensori scolastici e parrocchie, mercati, esercizi commerciali e zone all'aperto.
Tra gli artisti che si esibiranno nel ricco cartellone che scopriremo nelle prossime settimane ci saranno anche Moni Ovadia, Jacopo Fo e Natalino Balasso.
I responsabili del progetto dichiarano:
“La Circoscrizione 8 da diversi anni ha visto crescere un coinvolgimento di nuove realtà culturali. Nello specifico Nizza Millefonti ha risentito di una maggiore difficoltà ma grazie ai partner di progetto il volto è decisamente cambiato. Civich e il quartiere della gentilezza con il suo Festival, la rete dei commercianti, il progetto Cocity e la volontà di animare Piazza Carducci fresca di pedonalizzazione ci spinge a continuare ad investire in questo territorio. Mutamento di un territorio, adattamento alle sue architetture, modificazione degli spazi ed infine creazione di nuovi pubblici. I quartieri abitati da proposte culturali varie e innovative conferiscono nuove identità sia alle persone che ad intere aree. Pensare ad un quartiere come un organismo vivente, un’entità viva e pulsante fatta di persone ed azioni, dove l’agire culturale sia in completa simbiosi con il tessuto territoriale su cui si appoggia. “Scorribande Metropolitane” va in questa direzione, i suoi artisti ne sono l'espressione attiva e il pubblico la linfa vitale. Teatro, danza, musica, reading, dibattiti, formazione e laboratori come strumento creativo in attento ascolto e in aperto scambio. Teatro di prossimità per favorire le relazioni di qualità: sociali, affettive, lavorative, collaborative, di mutualità, di vicinato ed artistiche. Il superamento delle barriere economiche e sociali, facilitando l’accesso agli eventi ad ogni tipo di target”.
SCORRIBANDE METROPOLITANE
TUTTI GLI SPETTACOLI SONO A OFFERTA LIBERA
Prosegue la rassegna “Scorribande Metropolitane”, organizzata da Santibriganti Teatro, in collaborazione con Liberipensatori Paul Valery, Tékhné, Quinta Tinta, Cooperativa Lancillotto e Fondazione Dravelli.
Venerdì 25 novembre alle ore 17, Casa del quartiere Barrito, via Tepice 23 la compagnia Tékhné porta l’installazione performativa multimediale “Casa”
Il primo appuntamento per la creazione della installazione performativa “CASA”. Un progetto di Tékhné di narrazione partecipata delle comunità. Un progetto in continua evoluzione che attraversa spazi e tempi diversi adattando la messa in scena in contesti unici e site specific. L’installazione performativa multimediale CASA nasce nell’ambito del progetto MOSTEM Fare Città come restituzione del laboratorio di narrazione delle comunità di Viale Ottavio Mai, condotto da Serena Bavo e presentata in anteprima al Polo del 900 nel dicembre 2021. Il primo appuntamento di venerdì 25 Novembre 2022 è funzionale alla raccolta dei racconti dei cittadini che, guidati da Serena Bavo, esploreranno il concetto di casa come luogo privato ed intimo e come spazio pubblico bene comune vissuto come la casa delle comunità. Il risultato del percorso partecipato narrativo sarà realizzato venerdì 16 Dicembre 2022 dalle ore 20.00 sempre alla casa del quartiere Barrito.
Domenica 27 novembre alle ore ore 21, presso le Fonderie Limone di Moncalieri grande spettacolo di Jacopo Fo: COM’È ESSERE FIGLIO DI FRANCA RAME E DARIO FO.
“La rassegna ‘Scorribande’ porta a Moncalieri un fuoriclasse della cultura nazionale, pronto a rispondere alla domanda che dà il titolo allo spettacolo e che tutti ci siamo fatti almeno una volta nella vita… assolutamente imperdibile! Scorribande è un grande progetto, peraltro vincitore di un importante bando della Città di Torino – sintetizza soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo - E il fatto che Santibriganti sia il capofila dell’operazione è una garanzia di qualità, come dimostrato dalle diverse rassegne portate all’attenzione del pubblico con il nostro patrocinio negli ultimi anni, tutte seguitissime”.
LO SPETTACOLO
“Un giorno mio padre mi regalò l’unico consiglio sulla scrittura che mi abbia mai dato: mi disse che se mentre scrivi ti inchiodi e la storia non va più avanti, molto probabilmente hai preso una deviazione sbagliata. Allora devi tornare indietro fino all’ultimo passaggio che ti convince, ti appassiona, e da lì riprendere il racconto cercando un diverso sviluppo... Quando sono arrivato a scrivere gran parte di questo racconto mi sono inchiodato.”
Così inizia il racconto di Jacopo Fo che raccoglie in un libro, che poi si fa spettacolo, una serie di racconti e ricordi per cercare di rispondere alla domanda che in assoluto gli è stata fatta più volte nel corso della sua vita: Com’è esser figlio di Franca Rame e Dario Fo? Ma anche...Com’è crescere con due genitori così? Cosa ti hanno lasciato? Cosa hai imparato? Tutte curiosità ai cui cerchi di dare una risposta, quesiti che all’inizio di un’intervista sai già che ti verranno posti. Domande alle quali pensi sempre di avere la risposta pronta, ma mentre tu parti per rispondere con la solita tiritera ti succede che sempre nuovi ricordi ed emozioni ti riaffiorano alla mente.
In questo racconto Jacopo Fo cerca di portarci novembrenoun po’ nel suo mondo di guitti e attori girovaghi, di affabulatori, di scenografi e disegnatori di favole che hanno sempre delle salde fondamenta nella storia del nostro paese. “Quello che penso di poterti segnalare scrivendo questo racconto, è l’esistenza di alcuni meccanismi elementari che nella mia storia sono stati particolarmente importanti perché sono nato in una famiglia governata dagli estremi, da situazioni al limite della realtà, e ho visto cose che a non tutti capita di vedere.
Quel che mi interessa raccontare è il punto di vista inusuale dal quale mi sono trovato a guardare. In effetti, in questo momento non ho esattamente la capacità di dare grandi consigli o di dire verità immense e universali. Scrivo per mettere in fila i fatti salienti e magari capirci qualche cosa, pensando contemporaneamente che una simile sfilata di eventi possa servire a qualcun altro che magari possa arrivare a sintetizzare qualche idea sensata su cosa stiamo qui a fare, vivi, e cosa potremmo fare di utile o quantomeno di gradevole.”
Giovedì 1 dicembre alle ore 18, presso Casa del quartiere Barrito, Aperitivo con Natalino Balasso, anteprima dello spettacolo del giorno successivo
Scorribande Metropolitane offre un’occasione per un incontro conviviale con l’artista, in attesa del Recital del giorno successivo. Un buon momento per porre tutte quelle domande che a teatro non è possibile fare!
Venerdì 2 dicembre alle ore 21 presso Casa del quartiere Cecchi Point - Salone delle arti, Via Cecchi, 17, Recital di Natalino Balasso.
“Recital” è una raccolta di brani comici tratti dai suoi ultimi fortunati spettacoli dove l’analisi spietata della società che ci circonda, filtrata dalla vena comica di Balasso, produce nel pubblico un “benefico effetto catartico”.
Natalino Balasso è un attore comico e autore di teatro cinema libri e televisione. Scrive e rappresenta numerosi spettacoli.
È autore e interprete di apprezzati video di analisi sociale sul canale You Tube “Telebalasso” con oltre trentaquattro milioni di spettatori. Ha aperto Circolo Balasso, una pagina di video in abbonamento sulla piattaforma Patreon, producendo ogni anno decine di video e film fatti in casa.
Info e contatti per il pubblico: scorribandemetropoli– info@ – 011/645740 (lunedì – venerdì 10.30/14.30)