Torneo Della Balestra Le Rocche
Rievocazione
Domenica 20 Agosto 2017 -
Cantiano (PU)
TORNEO DELLE ROCCHE Rievocazione delle vicende legate all’assedio del Castello di Cantiano verso la fine del Quattrocento
E' iniziato il conto alla rovescia per il grande evento storico dell’estate cantianese 2017: il Torneo delle Rocche, rievocazione delle vicende legate all’assedio del Castello di Cantiano verso la fine del Quattrocento (1).
Il quadro storico - IL CASTELLO DI CANTIANO Periodo : fine ‘400 – lotta tra Gubbio e Urbino Protagonisti: Famiglia Gabrielli di Gubbio – il popolo di Cantiano – i Balestrieri di Gubbio chiamati al servizio dei Gabrielli
Nel 1381, per sottrarsi al dominio dei Gabrielli, Gubbio vota a maggioranza la propria dedizione al Conte Antonio da Montefeltro, Signore di Urbino, che pone assedio a Cantiano dove si erano rinchiusi i Gabrielli.
L'assedio, con alterne vicende, si prolunga per molti anni: da un lato i Gabrielli, sostenuti da Firenze e dai Malatesta di Rimini, dall'altro il signore di Urbino sorretto dal Duca di Milano, a difesa del complesso fortificato si distinsero brillantemente i balestrieri di Gubbio in grande numero al servizio dei Gabrielli.
Domenica prossima, per rievocare le vicende legate assedio del Castello di Cantiano verso la fine del Quattrocento,
la SOCIETA’ BALESTRIERI DELLA CITTA’ di GUBBIO (2)
la SOCIETA’BALESTRIERI DI SAN SEPOLCRO
si esibiranno in varie prove di tiro con balestra: prove di qualifica dei balestrieri e tiro finale dei balestrieri qualificati.
L’esibizione consiste nel centrare il bersaglio, detto corniolo o tasso, con una freccia scagliata da una balestra a una distanza di 36 metri.
Fanno da cornice al Torneo il corteo storico con figuranti che vestono in costumi medioevali e gli SBANDIERATORI E MUSICI DELLA CITTA' AMELIA.
IL PROGRAMMA ...
17:00 – Piazza Luceoli
- Inizio del TORNEO DELLE ROCCHE con sfilata dei BALESTRIERI di GUBBIO e di SAN
SEPOLCRO e degli SBANDIERATORI E MUSICI DELLA CITTA' AMELIA
- Prove di qualifica dei Balestrieri
- Esibizione degli SBANDIERATORI E MUSICI DELLA CITTA' AMELIA
- Tiro di finale dei Balestrieri qualificati
- Premiazioni
- Saluto
19:00- Piazzetta Garibaldi
CENA MEDIEVALE nel centro storico di Cantiano a cura di operatori della gastronomia cantianese
Il quadro storico - IL CASTELLO DI CANTIANO
Periodo : fine ‘400 – lotta tra Gubbio e Urbino
Protagonisti: Famiglia Gabrielli di Gubbio – il popolo di Cantiano – i Balestrieri di Gubbio chiamati al servizio dei Gabrielli
“…..Nel 1381, per sottrarsi al dominio dei Gabrielli, Gubbio vota a maggioranza la propria dedizione al Conte Antonio da Montefeltro, Signore di Urbino, che pone assedio a Cantiano dove si erano rinchiusi i Gabrielli.
L'assedio, con alterne vicende, si prolunga per molti anni: da un lato i Gabrielli, sostenuti da Firenze e dai Malatesta di Rimini, dall'altro il signore di Urbino sorretto dal Duca di Milano, a difesa del complesso fortificato si distinsero brillantemente i balestrieri di Gubbio in grande numero al servizio dei Gabrielli.
Quella che venne allora chiamata la “questione di Cantiano” assunse un rilievo nazionale e coinvolse quasi tutte le Cancellerie della Penisola. Infine nel 1393 il Conte Francesco Gabrielli cede per 8.000 fiorini d'oro il Castello di Cantiano che entra a far parte integrante dello Stato di Urbino. Come si può ben comprendere, la struttura fortificata era uscita da un assedio in condizioni disastrose, così Guidantonio da Montefeltro delibera le riparazioni coprendo le spese con i proventi derivanti dalle multe e dalle condanne.
Nel 1417 doveva aver ripreso la vecchia efficienza giacché per anni fu il quartiere generale dell'esercito Montefeltro contro Braccio Fontebraccio da Montone, Signore di Perugina, Che sotto quelle mura vide infrante le sue mire espansionistiche verso la Marca e l'Adriatico, è ricordata la frase dell'illustre Capitano di ventura nei confronti del Castello di Cantiano: “Maledicto arnese de guerra”…. “
Testo curato nel 2001 dal Dott. Giovanni Scatena, indimenticato sostenitore della manifestazione e sommo specialista della storia della famiglia dei Montefeltro.
La Società Balestrieri di Gubbio e la Società Balestrieri di Sansepolcro s’incontrano nel Palio della Balestra, disputato l'ultima domenica di maggio a Gubbio e la seconda domenica di settembre a Sansepolcro.
Tale manifestazione, alle cui regole si rifanno altre competizioni di tiro con la balestra "grossa" che si tengono in oltre venti città d'Italia, si svolge ininterrottamente dal XV secolo.
Viene organizzato dalla Società Balestrieri di Gubbio e dalla Società Balestrieri di Sansepolcro, nel quadro delle feste in onore dei rispettivi santi protettori, il patrono della città umbra Sant'Ubaldo e il santo fondatore di quella toscana Sant'Egidio.
Le Rocche di Cantiano : Rocca di Colmatrano e Rocca di S. Ubaldo
Sono ancora visibili lungo il sentiero che da Piazza Luceoli conduce alla sommità dell’altura, i resti della cinta muraria. Da Via dei Molini si possono vedere anche i resti delle mura della Rocca di S. Ubaldo, che venne occupata successivamente e retta dalla famiglia eugubina dei conti Gabrielli di Necciolo. Lungo la cinta di mura sorgevano torri quadrangolari delle quali oggi resta in piedi soltanto la Torre Pagella, di proprietà privata, in origine ricovero dei piccioni viaggiatori. Sulla sommità vi sono i resti del Castello dei conti Gabrielli, opera restaurata da Francesco di Giorgio Martini negli anni 1478 – 80, dopo la conquista di Cantiano da parte dei Montefeltro. Il castello venne demolito nel 1797, dopo aver subito il saccheggio da parte dei soldati francesi. In cima alla rocca si trova inoltre la chiesetta dedicata a S. Ubaldo, di impianto basilicale, il cui campanile venne eretto nel 1571. (foto M. Tansini)