Oltrepò Pavese
Escursioni Febbraio - Marzo 2017
Da Domenica 26 Febbraio a Domenica 12 Marzo 2017 - dalle ore 10:00
Il 26/02/2017 Codevilla (PV)
Il 05/03/2017 Santa Maria Della Versa (PV)
Il 12/03/2017 Volpedo (AL)
Domenica 26 febbraio 2017 a Codevilla (bassa valle Staffora, PV)
Vino e storia sulle colline del sole Passeggiata storico-naturalistica sulle prime colline della valle Staffora con degustazione in abbinamento a prodotti e specialità tipiche e giochi enoici in cantina
Questa passeggiata panoramica vi porterà alla scoperta di Codevilla, una località sulle prime pendici appenniniche al confine tra Piemonte e Lombardia, dove una rinomata produzione vinicola si sposa con un ambiente incontaminato di prati e boschi, che, grazie ad un particolare microclima offre anche peculiarità mediterranee come la presenza di mandorli ed ulivi.
La zona inoltre è molto importante dal punto di vista storico: fin dai tempi romani questa parte dell'Oltrepò Pavese ebbe grande rilevanza per la sua posizione strategica posta su un importate crocevia che metteva in comunicazione la Pianura Padana con il mar ligure, l'Italia centrale e la Francia. Su queste colline nel Medioevo sorsero castelli e abbazie per il controllo e l'assistenza dei viaggiatori che resero per secoli la zona oggetto di contese da parte delle regioni confinanti. Questa eredità è ancora oggi tangibile soprattutto nel mondo dell'enologia, in quanto solo in questa fascia, accanto a vini per cui l'Oltrepò è famoso come il bonarda, il riesling ed il pinot nero, vengono ancora prodotte varietà tipicamente piemontesi come il cortese e il barbera.
Partendo dal centro abitato di Codevilla si effettuerà un percorso ad anello che salirà al borgo di Mondondone, noto centro notarile ai tempi di Federico II, per poi scendere tra panorami mozzafiato alle vigne del Montelio, il colle del sole, sormontato da un pittoresco roccolo di caccia simbolo dell'omonima tenuta vinicola fondata nella seconda metà dell'Ottocento nella grangia di un potente monastero medievale pavese. Lungo il percorso guide locali forniranno spiegazioni sulla natura e sulla storia del territorio, terminando con una breve lezione in vigna sulle tecniche colturali. Un tour guidato delle cantine storiche della tenuta fornirà poi tutte le informazioni necessarie all'assaggio consapevole degli ottimi vini dell'azienda che avverrà nell'antica sala di degustazione in abbinamento a prodotti e specialità tipiche del territorio. Durante il pranzo un divertente gioco enoico farà scoprire ad ognuno le proprie abilità olfattive.
Il ritrovo è previsto per le ore 10:00 presso l'azienda agricola Montelio (coordinate Google: 44.961730-9.058181). Le attività avranno termine verso le ore 16:30 nello stesso luogo. Occorrono calzature comode da escursione e scorta d'acqua per il percorso E' richiesta l'iscrizione all'attività (vedi in calce) entro venerdì 24 febbraio.
Domenica 5 marzo a Santa Maria della Versa (Oltrepò Pavese, PV)
Tra i vigneti del Versa sul sentiero delle torri Passeggiata storico-naturalistica alla scoperta della Valle Versa e del borgo di Soriasco, con visita alla cantina QUVESTRA e degustazione finale a base di vini e prodotti tipici locali
Ritrovo ore 14:00 presso località Case Nuove 9, 27047 Santa Maria della Versa (PV)
E' una nuova e bellissima escursione alla scoperta della capitale dello spumante dell'Oltrepò Pavese quella che ci attende per il pomeriggio di domenica 5. Partendo dalla tenuta vitivinicola QuVestra, situata sulle colline di Santa Maria della Versa, visiteremo le spettacolari colline a vigneto di pinot nero che caratterizzano la zona in compagnia di guide locali che provvederanno a dare spiegazioni sulle caratteristiche ambientali e sulle tecniche colturali che permettono all'Oltrepò Pavese di essere la maggiore zona di produzione al mondo di pinot per base spumantistica dopo la Francia.
Con un tragitto campestre di circa 2 km raggiungeremo il piccolo borgo di Soriasco, capoluogo della valle durante l'epoca d'oro dell'Oltrepò Pavese, il Medioevo. La località, il cui nome rivela le sue origini liguri, è situata su un colle dominante l'abitato di Santa Maria. Per la sua posizione strategica rispetto al confine con i territori di Piacenza, essa costituiva una tappa obbligata dei percorsi che collegavano la capitale del tempo, Pavia, ai ducati meridionali del Regno Italico attraverso le vie custodite dagli abati del potente monastero di Bobbio.
Sebbene oggi rimanga solo una minima parte della possente fortezza e della cinta muraria con dodici torri che ne facevano la perla della valle Versa, il borgo conserva un fascino particolare grazie al bellissimo panorama che lo circonda, tanto da attirare l'attenzione di diversi privati, tra cui personaggi del mondo dell'arte e della cultura, che hanno eletto Soriasco a loro buen ritiro, dando avvio ad un opera di restauro degli immobili storici. Grazie ad uno di questi, il professor Marchesi, ultimo discendente del ramo locale dei nobili Isimbardi, potremo visitare alcune parti della residenza realizzata sui resti dell'antica fortezza e ricostruire tramite il suo racconto l'antico aspetto del borgo e l'importanza di Soriasco nella storia e nell'economia della valle Versa.
Terminata la visita, si farà ritorno attraverso un percorso altermativo alla tenuta QuVestra, di cui si visiteranno le cantine e si degusteranno i vini in abbinamento ad una merenda a base di specialità del territorio.
Sono necessarie scarpe comode ed abigliamento adatto ad un'escursione campestre. In caso di fondo bagnato si consiglano scarpe di ricambio. L'attività è a numero chiuso e soggetta a prenotazione entro venerdì 3 marzo (vedi in calce).
Domenica 12 marzo a Volpedo (bassa val Curone, AL)
P"assaggiando" con Pellizza Escursione tra arte, natura e storia alla scoperta delle campagne di Volpedo con merenda a base di prodotti dei colli tortonesi
Ritrovo ore 14:00 presso l'agriturismo Cascina Cabella, 15052 Casalnoceto (AL) Coord. Google 44.903968, 8.990623
Escursione dedicata alla campagna di Volpedo, città dove nacque e visse Giuseppe Pellizza, figura di spicco del divisionismo e autore del famoso "Quarto stato". Il dolce panorama della bassa val Curone influenzò così profondamente la visione del mondo dell'artista, che una comprensione profonda della sua opera non può prescindere da un assaggio di questa terra tra pianura e collina nella quale è ancora possibile riconoscere molte delle vendute da lui immortalate. Con l'aiuto di guide storiche e naturalistiche che daranno tutte le informazioni utili per comprendere le caratteristiche del percorso, si passeggerà idealmente in compagnia di Pellizza scoprendo natura e sapori del suo mondo contadino lungo un sentiero ad anello di circa 6,5 km che avrà come tappa intermedia il borgo di Volpedo.
L'itinerario avrà inizio alla cascina Cabella di Casalnoceto, un'antica fattoria in stile piemontese che sorge ai piedi di una collina lungo l'antica via per Volpedo, ricordata da Pellizza nell'olio "La strada per Casalnoceto". Tra prati a foraggio, alternati a filari di alberi da frutto che da più di duecento anni rappresentano l'eccellenza del territorio, si giungerà all'ingresso di Volpedo. Qui ci immergeremo nell'atmosfera Ottocentesca del centro scoprendo l'abitazione e lo studio di Pellizza e poi la pieve medievale, il castello, i vicoli che fecero da scenario alle più famose opere del pittore, per finire addirittura con la visita di un frutteto che illustra le cultivar di mele e pere dell'epoca.
Dopo questo viaggio nel tempo, avrà inizio il ritorno a Casalnoceto con un percorso diverso dal precedente, lungo l'itinerario pellizziano della Montà di Bogino, dal titolo del dipinto che ritrae il tratto di sentiero che porta ad punto panoramico da cui è possibile ammirare a 360 gradi il paesaggio circostante. Infine si passera` anche per la chiesa della Fogliata, antico santuario sorto nel luogo di un'apparizione della Madonna e che fu molto caro a don Orione, tanto da promuoverne il restauro agli inizi del Novecento.
A conclusione dell'escursione, presso la cascina Cabella si degusterà una abbondante merenda a base di specialità locali legate ai temi della passeggiata.
Il ritrovo è previsto per le ore 14:00 davanti all'ingresso della cascina Cabella. Le attività si concluderanno verso le ore 18:00 circa. Sono necessarie calzature sportive comode. Si consiglia riserva d'acqua per il percorso.
E' richiesta la prenotazione entro venerdi' 10 (vedi in calce).
Info e prenotazioni: ass. Calyx calyxturismo@gmail.com Tel.: 3475894890 oppure 3495567762 http://www.calyxturismo.blogspot.it