Xsone
Viva la Vida
Venerdì 15 Gennaio 2016 - dalle ore 21:00
Teatro Incontro - Pinerolo (TO)
Xsone 2.0 Viva la Vida
Venerdì 15 Gennaio 2016 - Ore 21.00 Teatro Incontro - Pinerolo (TO)
Frida Khalo, l’artista messicana anticonformista e carismatica, è la protagonista di “Viva la Vida”, lo spettacolo di chiusura del progetto XSONE 2.0
Torre Pellice, 4 gennaio 2016 - Uno spettacolo importante, che porta in scena un’artista carismatica, anticonformista e appassionata, è l’evento scelto per chiudere il progetto XSONE 2.0. Lo spettacolo in questione è “Viva la Vida” di Assemblea Teatro; la location è il Teatro Incontro di Pinerolo; la data, il 15 gennaio 2016 e l’orario, le 21. Una serata che vuole essere l’epilogo di un anno intenso cadenzato da numerosi appuntamenti – convegni, spettacoli teatrali, concerti, film, conferenze, mostre fotografiche, concorsi, feste – e che porta in sé messaggi e frammenti legati a progetti appena nati, in essere e a venire.
Una serata che si apre con la premiazione del vincitore del bando di concorso indetto dalla Diaconia Valdese e dal Centro Autismo, con il contributo della Fondazione CRT, per l’ideazione del logo e del nome del nuovo centro sito in via Rodi a Pinerolo. Molti i partecipanti al concorso nazionale, ma un unico vincitore a salire sul palco per ritirare il premio di €700, oltre al riconoscimento ufficiale che sancisce la nuova identità del centro. Presenti alla serata tutti i partecipanti al bando, se non fisicamente, con le loro opere esposte all’interno del teatro, così che tutti abbiano la possibilità di visionare i lavori pervenuti grazie ad un concorso nazionale aperto a tutti senza limiti di età o provenienza geografica che ha richiesto una composizione libera del nome e del logo purché in linea con senso e scopi del servizio.
Dopo la premiazione si entra nel vivo della serata con lo spettacolo “Viva la Vida” di Assemblea Teatro. Una scelta – molti sono stati gli spettacoli proposti dalla compagnia teatrale – dettata da una duplice ragione: nel 2015 l’artista messicana è stata protagonista di grandi esposizioni a Parigi, Roma e Genova ma, soprattutto, è stata una donna che, in nome della vita, ha affrontato ogni battaglia ed ogni sofferenza. “Frida è stata anticonformista, femminista anticipando il tempo, amante appassionata. È stata musa e artista, pronta a spezzare le regole, a triturarle, purché il suo essere potesse esprimere quel caleidoscopio di sentimenti che in lei si susseguivano”, così riporta la scheda tecnica dello spettacolo.
Da qui, il titolo “Viva la Vida” scelto da Pino Cacucci per il monologo, edito da Feltrinelli, nel quale lo scrittore lascia all’artista messicana il racconto di se stessa e della sua storia. Un monologo scritto per il teatro e portato in scena da Annapaola Bardeloni, attrice italo-uruguaiana che ha mosso i primi passi a Genova, alla scuola di recitazione dello Stabile, per poi spostarsi a lavorare in America Latina, Asia ed Europa. A Bardeloni, attrice che da anni collabora con Assemblea Teatro, è affidato il difficile compito di trasformarsi in Frida e di immergersi nella sua vita, facendo capo al testo di Cacucci che in Messico si è fermato a lungo, appassionandosi al mito di Frida e Diego Rivera. “Diego è l’altra faccia di Frida – prosegue la scheda tecnica –, da lui, si reca per mostrargli i suoi primi lavori creati a letto dove l’ha costretta un tremendo incidente. Salva per miracolo, viene letteralmente trafitta da un tubo di ferro che le rompe costole e vertebre. Costretta distesa per anni, incomincia a dipingere, a usare quei colori forti e nitidi, che segnano i suoi lavori. Poi va dal grande “Diego”, attivista comunista e pittore di fama certa. Sarà un sì entusiasta e tra i due è subito feeling e passione anche politica. Si sposano, lui la tradisce, lei prima sopporta, poi decide di rispondere allo stesso modo, donne o uomini che siano. Si lasciano, si risposano, vanno a vivere in due case comunicanti, uniti eppure divisi. Frida sfida la sua salute fragilissima, cagionevole. Continua a dipingere, a far politica”.
“Viva la Vida”, interpretato da Annapaola Bardeloni, con la partecipazione di Luisella Tamietto, la regia di Giovanni Boni e Renzo Sicco ed il montaggio video di Marco Pejrolo, è in programma venerdì 15 gennaio presso il Teatro Incontro di Pinerolo (via F.lli Caprilli, 31), alle ore 21. L’ingresso è a offerta libera e, per qualsiasi informazione, telefonare al 360 1027561 o consultare il sito www.xsone.org