Denominazione Artistica Condivisa

Continua il percorso di ricerca D/A/C rivolto all’impresa italiana e alla sua straordinaria capacità di integrare l’arte contemporanea nella vita quotidiana. Uno stile di vita e di pensiero, un legame inossidabile tra impresa e società.

Venerdì 17 marzo 2017 alle ore 16 all’Università IUAV di Venezia (aula A2 del Cotonificio) si terrà il XIX° incontro D/A/C (Denominazione Artistica Condivisa). Ideato e promosso da RAM radioartemobile, D/A/C è un progetto volto all’incentivazione di un dialogo costruttivo tra imprenditori, artisti e addetti culturali, al fine di individuare quegli obiettivi comuni in grado di stimolare lo sviluppo di progetti condivisi in cui i ruoli, inaspettatamente capovolti, vedono gli artisti indossare la veste di sponsor di idee per l’impresa.

A chi è rivolto D/A/C? Ad aziende che per loro natura, per passione dell’imprenditore o per lungimiranza culturale hanno capito l’importanza di interpellare degli interlocutori straordinari quali gli artisti per rileggere la loro attività e la ricaduta sulla società. Controparte del dialogo: gli artisti che - in modo costruttivo - D/A/C coinvolge sulla base di una loro poetica che ben si innesta nella vita aziendale.

L’obiettivo di D/A/C e della sua XIX° tappa consiste, dunque, nel delineare le modalità di collaborazione fra queste due sfere apparentemente antitetiche, nel pieno rispetto dell’opera e del pensiero dell’artista, così come degli obiettivi e strategie dell’imprenditore e dell’azienda.

Esperienze passate, curiosità, case history e domande direttamente rivolte all'artista e all'imprenditore si alterneranno per dare voce ai seguenti ospiti: Renato Bocchi, professore ordinario di Composizione architettonica e urbana allo IUAV di Venezia che ha collaborato attivamente con i suoi studenti alla costruzione de La Montagne de Venise; Luca Bonato, titolare e anima creativa della ditta Fusina Srl di Bassano del Grappa (TV), leader nella lavorazione del plexiglass per visual, product e interior design; Alberto Garutti, artista; Goldshmied & Chiari, artista; Maurizio Mussati, fondatore e titolare di WonderGlass, azienda che coniuga la ricerca progettuale di nomi del design internazionale alla preziosità del vetro soffiato veneziano; Antonio Parolisi, titolare di EuroprogressGroup Srl, sponsor de La Montagne de Venise che già ha collaborato in passato alla realizzazione dell’opera di Friedman-Decavèle in Italia; Daniele Puppi, artista; Giordano Riello, presidente di Nplus Srl, azienda attiva nel settore elettronico e meccatronico, oltre che Presidente Giovani di Confindustria Veneto; Dora Stiefelmeier, fondatrice con Mario Pieroni di RAM radioartemobile di cui è presidente. Ambedue fanno parte della Fondazione No Man’s Land, presieduta a titolo onorario da Yona Friedman.

A caratterizzare inoltre il XIX° D/A/C meeting sarà la presenza di Art Lawyers, partner tecnici di DAC, che, nelle persone dell’avv. Francesco Fabris e dell’avv. Simone Morabito, esperti di diritto dell’arte, sarà a disposizione degli ospiti e del pubblico per rispondere a dubbi e domande in seno alla regolamentazione del rapporto artista - impresa in fase di sviluppo di un progetto congiunto.

L’incontro sarà moderato da Giovanna Felluga di AtemporaryStudio, che da anni collabora con RAM radioartemobile. Giovanna Felluga già in passato ha svolto il ruolo di mediatore culturale per la realizzazione di progetti aziendali rivolti all’arte contemporanea, primo fra tutti il Vigne Museum di Yona Friedman e Jean-Baptiste Decavèle per i 100 anni di Livio Felluga, fondatore dell’omonima azienda vinicola.

La XIXa tappa del percorso di ricerca di D/A/C si inserisce in un programma più ampio, organizzato per festeggiare il saluto alla città di Venezia del progetto itinerante di Yona Friedman e Jean-Baptiste Decavèle, La Montagne de Venise, iniziato a settembre 2016, ospitato per 4 mesi dallo IUAV di Venezia. Il progetto è curato da Chiara Bertola e Giuliano Sergio, realizzato grazie al supporto di Zerynthia Associazione Per l’Arte Contemporanea ODV e a diverse istituzioni culturali veneziane, capofila la Fondazione Querini Stampalia e l’Università IUAV di Venezia, attraverso il progetto “Dell’Immateriale” curato congiuntamente da Chiara Bertola e Renato Bocchi.

NOW (New Operation Wave) coordinerà e documenterà tutte le attività della giornata, a partire dalla mattina dedicata ad una serie di interventi artistici sui moduli de La Montagne de Venise prima di proseguire il suo viaggio in Sardegna. Si tratta di una rete operativa internazionale composta da artisti, curatori, ricercatori, mediatori, architetti, supportata da Zerynthia Associazione per l'Arte Contemporanea, e diffusa attraverso il programma NOW Radio sulla piattaforma di RAM LIVE la web radio di RAM radioartemobile.

BIOGRAFIE Art Lawyers. Francesco Fabris e Simone Morabito, soci fondatori di Art Lawyers, network di professionisti per il diritto dell'arte, sono avvocati e collezionisti, operativi presso le sedi di Venezia e Torino. Assistono enti e istituzioni, collezionisti, case d'aste, gallerie ed artisti nella gestione delle questioni attinenti il diritto dell'arte. Membri della Commissione per il Diritto dell'Arte del network scientifico Businessjus, i loro interventi sono ospitati su riviste specializzate, blog di settore e trasmissioni televisive. Da quest'anno si pregiano di essere partner tecnici del progetto D/A/C. Tutta l’attività di Art Lawyers è documentata su www.artlawyers.legal Renato Bocchi (Venezia) è professore ordinario di Composizione architettonica e urbana ed è stato direttore del Dipartimento di progettazione architettonica dal 2006 al 2009. Attualmente fa parte del Dipartimento di Culture del progetto e insegna Teoria dell’ Architettura e Progettazione urbana e del Paesaggio allo IUAV di Venezia. Ha insegnato a lungo anche alla Facoltà di Ingegneria, dell’Università di Trento. Ha tenuto seminari, workshop e conferenze in molte università europee e è stato visiting professor presso l’Universidad Nacional de La Plata, Argentina, nel 2005 e nel 2011. La sua ricerca riguarda principalmente i rapporti fra arte, architettura e paesaggio.

Luca Bonato (Bassano del Grappa, TV) è titolare e anima creativa di Fusina, azienda di seconda generazione che opera dal 1970 nel settore del visual, product e interior design. Pioniere nella trasformazione del plexiglass di grosso spessore, il fondatore Giancarlo Bonotto, autodidatta, con questo materiale ha collaborato con numerosi artisti da Soto a Le Parc, da Munari al gruppo N oltre a produrre una collezione di oggetti con cui nel 72 vinse la medaglia d’oro alla Triennale di Milano. Oggi la Fusina guidata dai due figli Luca e Giorgio si occupa in particolare dell’ideazione, della progettazione e della produzione di allestimenti vetrina, installazioni artistiche ed espositori in plexiglas realizzati su misura per clienti nazionali e internazionali. Esattamente aiutano le aziende a risolvere il problema della presentazione dei propri prodotti lavorando sulla percezione del pubblico, questo spesso attraverso collaborazioni con artisti. Alcuni dei grandi marchi internazionali con i quali lavora sono: Diesel, Ferrari, Roberto Cavalli, Guerlain, Emilio Pucci, Swarovski, Calvin Klein e Brembo.

Alberto Garutti (Milano) artista e docente, insegna presso lo IUAV di Venezia, Facoltà di Design e Arti e presso la facoltà di Architettura al Politecnico di Milano. E’ stato fino al 2013 titolare della Cattedra di Pittura all’Accademia di Brera di Milano. Invitato a grandi manifestazioni internazionali, come la Biennale di Venezia nel 1990, la Biennale di Istanbul del 2001 e la Memory Marathon presso la Serpentine Gallery di Londra nel 2012, è spesso chiamato a realizzare opere pubbliche per città e musei: a Gand in Belgio per il Museo S.M.A.K. in occasione della mostra “Over the Edges” (2000), a Herford per il MARTa Museum (2003), nel 2002 a Kanazawa, in Giappone, in collaborazione con il 21st Century Museum of Contemporary Art e a Mosca nel 2011 per il Moscow Museum of Modern Art. Ha realizzato opere permanenti in grado d’innescare relazioni e connessioni tra istituzioni pubbliche, private e il tessuto sociale della città. Esemplari in questo senso i casi di Bergamo e Bolzano (in collaborazione con Museion), così come Trivero con l’opera pensata per la Fondazione Zegna (2009) e Cagliari per la sede Tiscali nel 2003.

Protagonista di varie personali in spazi privati, Garutti ha esposto in molte gallerie in Italia e all’estero. Numerose le collettive negli spazi pubblici nelle quali Alberto Garutti ha esplorato la relazione tra arte, città e paesaggio. Goldschmied & Chiari (Milano) Sara Goldschmied (1975) ed Eleonora Chiari (1971) fondano il duo goldiechiari nel 2001. Dal 2014 lavorano con il nome Goldschmied & Chiari a Milano. Hanno raggiunto riconoscimento nazionale e internazionale collaborando con istituzioni e musei tra i quali si ricordano: Museo San Telmo, San Sebastián (2016); Museion, Bolzano (2015); MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma (2015); Fundació Joan Miró, Barcellona (2015); Fábrica de Arte Cubano, L’Avana (2014); Passerelle – Centre d’art contemporain, Brest (2014); Museo d’arte contemporanea Villa Croce, Genova (2014); MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Bologna (2013);Goethe Institut, Bruxelles (2013); Castello di Rivoli –Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli (2012); La Galerie – Centre d’art contemporain, Noisy-le-Sec(2012); Hallwalls Contemporary Arts Center, Buffalo(2011); MOCA – Museum of Contemporary Art, Shanghai (2010); Musée de Grenoble, Grenoble(2007); Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino (2002); Viafarini DOCVA, Milano (2002).

Hanno partecipato alla terza edizione di The Nanjing International Art Festival – New Baijia Lake Museum, Nanjing (2016), a The Fear Society evento collaterale della LIII Biennale di Venezia, Venezia (2009), alla prima edizione di Dublin Contemporary, Dublino(2011), alla quinta edizione di Video Zone International Video Art Biennial – Center for contemporary art, Tel Aviv (2010).

Nel 2015 i loro lavori sono selezionati dal National Museum of Women in the Arts (NMWA) di Washington D.C. e dal Museo del Novecento di Milano per la mostra Organic Matters – Women to Watch 2015, NMVA, Washington D.C. (2015). Nel 2012 vincono la Borsa per Giovani Artisti Italiani – Premio del Castello di Rivoli e nel 2007 il premio Arte in Cantiere del Museion di Bolzano.

Maurizio Mussati (Londra/Venezia) fondatore di WonderGlass, azienda che coniuga il massimo della ricerca in ambito di design con la raffinatezza e l’eleganza del vetro veneziano. Già CEO di Established and Sons, Maurizio Mussati ha voluto coniugare anni di esperienza e collaborazione a stretto contatto con i più riconosciuti designer a livello mondiale con la flessibilità e il fascino del vetro per dare vita a nuovi progetti, tra prodotto e installazione site specific, edizioni limitate e ambientazioni di grande impatto scenografico che calano il visitatore in un wonderful world.

Antonio Parolisi (Napoli) titolare di EuroprogressGroup Srl, azienda specializzata nel settore della carpenteria metallica medio-pesante e nei montaggi industriali, opera nel settore stradale, autostradale e ferroviario, rispettando alti standard di qualità e attenzione all’ambiente. La visione aziendale: “l’occhio rivolto all’Europa e un progresso che non deve vederci mai fermi” viene confermata dalla volontà di fare ricerca attraverso l’arte e l’architettura. EuroprogressGroup ha collaborato con Yona Friedman e Jean- Baptiste Decavèle in Italia con ottimi risultati, contribuendo allo sviluppo della cultura contemporanea in Italia.

Daniele Puppi (Roma) Nato a Pordenone in Friuli Venezia Giulia, si laurea all’Accademia di Belle Arti di Roma dove attualmente vive. Altamente legato alla ricerca sulla percezione, sul movimento e sul rapporto dell’opera con lo spazio, ha lavorato con molte istituzioni culturali in Italia e all’estero. Fra queste si ricordano il MAXXI di Roma, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, la Quadriennale, l’Hangar Bicocca di Milano, il MART di Rovereto, il Melbourne International Arts Festival e il MAMBA di Buenos Aires. Vincitore del Gotham Price nel 2014 ha esposto con una mostra personale all’Istituto di Cultura Italiana di New York. Appena rientrato dalla Corea del Sud per una residenza d’artista conclusasi con una mostra al Sema Nanji Museum di Seoul. Fra le opere più importanti si ricordano: il ciclo di “Fatiche”, “Zero”, “Cinema Rianimato” e “Happy Moms”.

Giordano Riello (Verona) Presidente dell’azienda Nplus Srl, fondata con i soci Davide Ambrosio e Carlo Ranalletta, specializzata nello sviluppo e ricerca di prodotti elettronici e meccatronici. Presidente Confindustria Giovani del Veneto porta avanti da anni il progetto “Alchimie Culturali” in cui arte e impresa collaborano con la convinzione che la cultura, l’arte e la creatività possano sostenere lo sviluppo manifatturiero di un territorio, fornendo un valore aggiunto alle aziende che vi partecipano.

Dora Stiefelmeier (Roma) Svizzera di nascita, si forma alla Sorbona di Parigi nel 1967 e cavalca in prima linea un periodo storico molto caldo. Nel 1975 è co-fondatrice di Nuova DWF – Feminist studies. Nel 1979 incontra Mario Pieroni e inizia la sua collaborazione con la Galleria Pieroni della quale diventa co-proprietaria nel 1988. Nel 1991 nasce Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea di cui è membro fondatore. È presidente di RAM radioartemobile, progetto ideato e realizzato nel 2001 da Zerynthia, un prototipo di spazio virtuale dedicato all’elaborazione di ricerche sonore che vedono nella radio uno spazio artistico autonomo. Nel 2008 nasce la web radio in streaming RAM LIVE. Il 25 Febbraio 2013 riceve l’onorificenza dal Presidente della Repubblica come Commendatore della Repubblica Italiana.

PARTNERS E ORGANIZZATORI RAM radioartemobile RAM, fondata da Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier nel 2003, è una piattaforma per l’arte contemporanea con sede a Roma, dedicata alla ricerca sonora e ad un’attività espositiva, finalizzata alla creazione di un network internazionale. RAM realizza mostre e progetti d’arte collaborando con spazi pubblici e privati in tutto il mondo. Specializzata nell’unione di arte visiva e sonora, dal 2004, RAM ha costituito presso la sua sede il SAM SoundArtMuseum, un archivio permanente di opere di SoundArt aperto al pubblico e disponibile online. RAM LIVE è la web radio di RAM che si connota come luogo d'arte sonora di risonanza internazionale con l'obiettivo interdisciplinare di network e sperimentazione. La programmazione di RAM LIVE è in streaming 24 ore su http://live.radioartemobile.it

Il presidente di RAM radioartemobile è Dora Stiefelmeier Tutta l’attività di RAM radioartemobile è documentata su www.radioartemobile.it NOW New Operatoin Waves

NOW è una rete operativa internazionale, supportata da Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea ODV, nata per amplificare il confronto tra i diversi interpreti del contemporaneo. NOW propone la creazione di gruppi di lavoro autogestiti. I NOW check-points, liberi di trasformarsi in residenze estemporanee, sviluppano progetti che prevedono una collaborazione tra i vari partecipanti, un dialogo artistico attraverso azioni semplici. Il susseguirsi degli incontri garantisce la continuità della relazione tra le parti e assicura il consolidarsi del network.

NOW Radio da voce al network. È uno spazio sonoro organizzato in puntate - in podcast su http://nownetwork.club - ospitato su RAM LIVE, la web radio di RAM radioartemobile. Incontri, tavole rotonde, interviste, estratti sonori sono proposti dai membri del network senza limiti di lingua e luogo.

Raccogliendo le diverse testimonianze, la rete favorisce la creazione di una visione consapevole della scena contemporanea.

AtemporaryStudio Studio giornalistico associato di Samantha Punis e Giovanna Felluga, AtemporaryStudio nasce nel 2009 per offrire un servizio di comunicazione integrata specializzata in design, arte contemporanea, design d’artista e architettura.

Frutto dell’unione di due libere professioniste attive da anni nei rispettivi campi, comunicazione e coordinamento/consulenza artistica, AtemporaryStudio tratta la comunicazione come un processo dinamico suscettibile delle necessità dei clienti e del mercato. Sulla comunicazione s’innestano dunque proposte curatoriali, organizzative e di direzione creativa che consentono il controllo delle diverse fasi di un progetto, dalla sua ideazione fino al mercato o pubblico finali. Gli interlocutori dello Studio sono designer, architetti, Istituzioni culturali, collezionisti ma soprattutto aziende che investono in ricerca, progettazione e credono nell’ibridazione delle diverse forme di creatività. Realtà imprenditoriali che sposano nuove filosofie produttive e che investono in comunicazione, straordinario veicolo culturale oltre che promozionale. Tutta l’attività di AtemporaryStudio è documentata su www.atemporarystudio.com

INFORMAZIONI RAM radioartemobile Via Conte Verde 15 00185 Roma tel: 06/44704249 info@radioartemobile.it www.radioartemobile.it