Urban Nature A Trento
Festa Della Natura In Città
Domenica 10 Ottobre 2021 - dalle ore 10:30 alle ore 13:30
parco Gocciadoro - Trento (TN)
Urban Nature 2021 Al Parco Gocciadoro Citizen Scientist alla ricerca della biodiversità urbana Domenica 10 ottobre 2021, dalle 10.30 alle 13.30 Parco Gocciadoro, Trento
Rendere le nostre città “nature-positive” è l’obiettivo dell’evento “Urban Nature 2021”, una mattinata immersi nel verde al Parco di Gocciadoro a Trento, promossa da MUSE in collaborazione con Cluster Biodiversità Italia. L’appuntamento è per domenica 10 ottobre 2021, dalle 10.30 alle 13.30.
Smartphone, verde urbano e biodiversità: sono questi gli ingredienti di una mattinata alla scoperta della natura custodita al Parco Gocciadoro. Domenica 10 ottobre 2021, dalle 10.30 alle 13.30, il MUSE – Museo delle Scienze, assieme a Cluster Biodiversità Italia e Società di Scienze Naturali del Trentino, aderisce all’iniziativa nazionale “Urban Nature 2021”, proponendo un “bioblitz”, una campagna di monitoraggio della biodiversità presente in uno dei principali parchi della città e Sito d’Interesse Comunitario (SIC) della Rete Natura 2000.
“L’obiettivo – spiegano Maria Vittoria Zucchelli e Maria Bertolini, mediatrici culturali del MUSE – è quello di riscoprire il valore del verde urbano e imparare a dare il giusto valore alla natura della nostra città. Domenica mattina, provvisti di smartphone, retini, lenti d’ingrandimento, e manuali di riconoscimento , andremo a esplorare il mondo vegetale e animale del Parco e a conoscere i microrganismi acquatici che popolano il Rio Salè Tutti i dati e le immagini raccolte verranno caricate sull’applicazione gratuita iNaturalist (https://www.inaturalist.org/), unendosi al progetto WWF e Cluster Biodiversità Italia - Urban Nature 2021”.
“Urban Nature”, evento promosso a livello nazionale da WWF Italia e Associazione Nazionale Musei Scientifici, quest’anno vede l’adesione di oltre 60 realtà in tutta Italia. L’iniziativa trentina è organizzata dal MUSE – Museo delle Scienze e Cluster Biodiversità Italia con il patrocinio di WWF Trentino Alto Adige, Cesab, Comune di Trento e Società di Scienze Naturali del Trentino. La partecipazione all’evento è gratuita. Per ulteriori informazioni contattare via mail la referente dell’evento Maria Vittoria Zucchelli: mariavittoria.zucchelli@muse.it
Il programma della giornata Il ritrovo è previsto alle 10.30 all’entrata principale del Parco di Gocciadoro (stazione S. Chiara della Ferrovia Valsugana). Dopo una visita guidata con cenni alla storia, all’origine del nome e ai motivi che lo hanno reso Sito d’Interesse Comunitario (SIC), i partecipanti potranno sperimentare in prima persona una campagna di monitoraggio della biodiversità tramite l’esplorazione delle specie vegetali e animali che popolano il parco. Alle 13 le considerazioni finali per fare il punto sullo status della biodiversità e dell’ambiente del sito analizzato, selezionare le foto scattate durante le attività e inserire assieme ai partecipanti i dati raccolti sulla piattaforma iNaturalist.
In caso di pioggia persistente l’evento sarà annullato.
Il MUSE e la Citizen Science La Citizen Science nasce nel XIX secolo come pratica di coinvolgimento di volontari, appassionati e non esperti nello studio scientifico dei fenomeni naturali. Recentemente le pratiche di Citizen Science sono state potenziate dalla disponibilità di piattaforme informatiche mobili e dalla loro efficacia nel veicolare il concetto di scienza come bene comune, democratica, “aperta” e accessibile a tutti. Il MUSE, dal 2019, è membro di ECSA, l’Associazione Europea di Citizen Science, e da alcuni anni progetta eventi di Citizen Science sul territorio rivolti sia alle scuole , che al pubblico generico e alle comunità locali. L’ultima esperienza riguarda l’evento internazionale City Nature Challenge 2021, in occasione del quale il Museo ha collaborato a fianco di altre 14 città italiane, nel Cluster Biodiversità Italia, raccogliendo più di 700 osservazioni e mappando 235 differenti specie nel capoluogo trentino. Tra le altre attività messe in campo dal MUSE con l’aiuto dei cittadini, anche i progetti di monitoraggio di anfibi, rettili, formiche, pipistrelli e altre specie particolarmente fragili, “Mosquito Alert”, l’app pensata per raccogliere segnalazioni sulla presenza delle zanzare, e il progetto “Terra-Aria-Acqua", nato in collaborazione con l’Associazione Biodistretto di Trento e il Comune di Trento per mappare e salvaguardare la biodiversità agricola e urbana, promuovendo la riscoperta e la ricchezza degli ambienti che compongono il paesaggio cittadino. Attivissimo anche il gruppo Facebook Citizen Science MUSE, che oggi conta 2.000 iscritti, dove gli esperti del MUSE rispondono a curiosità e dubbi identificativi su minerali, rocce, fossili, piante, animali e costellazioni.