Giornate Nazionali Dei Castelli

20^ Edizione Sezione Friuli Venezia Giulia

Sabato 19 Maggio 2018 - dalle ore 15:30
Castello Di Rubbia - Savogna D'isonzo (GO)

Il Castello di Rubbia aprirà al pubblico per le Giornate Nazionali dei Castelli

Sabato 19 maggio sarà possibile visitare il Castello di Rubbia e il sistema trincerato in occasione della 20esima edizione delle Giornate Nazionali dei Castelli, evento a cura dell’Istituto Italiano dei Castelli, Onlus.

In Italia saranno 19 le regioni coinvolte, con oltre 33 siti animati da visite guidate gratuite, presentazioni di libri e tavole rotonde, incontri, concerti. Le Giornate Nazionali dei Castelli 2018, sono fissate per sabato 19 e domenica 20 maggio 2018 e da Sud a Nord il calendario si presenta molto diversificato di proposte oltre che di architetture. 

Per quest’anno il sito selezionato per il Friuli Venezia Giulia è il Castello di Rubbia, il cui intervento di restauro e ricostruzione si è concluso nel 2013.

Questa tappa ha una rilevanza notevole in occasione del centenario della fine della Grande Guerra e soddisfa interessi storico-culturali e paesaggistici.

La giornata di sabato 19 inizierà alle ore 15:30 con i saluti da parte del Presidente della sezione FVG e degli attuali proprietari del castello, Nataša e Venko Cernic.

A loro si deve l’avvio, dagli anni ‘90, di un lungo intervento di restauro e ricostruzione del maniero e del ripristino di viti autoctone del Carso, con la trasformazione della proprietà in un’azienda vitivinicola di eccellenza.

La visita al castello si svolgerà previa prenotazione entro il 16/5/2018 inviando una e-mail all’indirizzo iic.fvg@gmail.com o telefonando all’arch. Federico Bulfone Gransinigh - cell. 3385844482

Al termine della visita seguirà un brindisi.

Il Castello di Rubbia (in sloveno Rubijski Grad) si trova nel comune di Savogna d'Isonzo, alla confluenza dei fiumi Isonzo e Vipacco, nelle vicinanze di Gorizia. Fu edificato tra i secoli XV e XVI su insediamenti più antichi risalenti all’età del Bronzo. A seguito dei danni subiti durante le Guerre Gradiscane (1615-1618) vi furono importanti interventi che modificarono la costruzione originaria, conferendo al maniero un aspetto seicentesco. L’assetto è a pianta quadrata con quattro torri angolari, due seicentesche e due di epoca più antica, mentre la primitiva costruzione era munita di torri circolari. Nel corso della sua storia il Castello di Rubbia passò di proprietà a diverse famiglie nobiliari: i Della Torre, i conti Eck, gli Edling e i Coronini. Dal 1872 divenne di proprietà del barone Leonardo Bianchi di Casalanza, il quale operò importanti interventi al castello e all’intero borgo. Durante la Prima Guerra Mondiale il castello subì gravi danni. I segni della guerra e l’abbandono lo portarono in uno stato di rovina fino al progetto di restauro e ricostruzione (1999-2013). L'edificio è attorniato da un parco molto esteso, contenuto entro mura ottocentesche. La leggenda vuole che Re Riccardo I Cuor di Leone al ritorno dalla Terza Crociata, nel 1192, sia stato rinchiuso in questo castello. Nel 1563 a Rubbia soggiornò anche il predicatore sloveno Primož Trubar, che pare abbia tenuto le sue predicazioni nella cappella contenuta nella vecchia torre circolare dell’antico castello.

La XX edizione delle #giornatenazionalideicastelli2018 è stata ideata e organizzata, come ogni anno, dall’Istituto Italiano dei Castelli, Onlus a carattere scientifico che da 54 anni si impegna a salvaguardare l’intero patrimonio storico-culturale e si incarica della responsabilità e soprattutto del piacere della valorizzazione dell’immenso patrimonio di castelli, fortezze ed architetture fortificate.

L’iniziativa ha ottenuto anche per questa edizione il patrocinio del Ministero della Cultura (MIBACT).

Informazioni: www.facebook.com/Istituto-Italiano-dei-Castelli-Sezione-Friuli-Venezia-Giulia