Case Della Memoria
Piccolo Grand Tour A Roma E Visita Case G. Verdi Busseto E Sant'agata
Da Lunedì 25 Settembre a Domenica 01 Ottobre 2017 - dalle ore 10:00
Roma (RM)
Prossimi eventi nelle case della memoria della nostra rete:
1) PICCOLO GRAND TOUR a ROMA. Per la prima volta le 4 case della memoria romane (Keats-Shelley House, Casa Giorgio e Isa de Chirico, Casa Giacinto Scelsi, Casa Toti Scialoja e Gabriella Drudi) si mettono insieme per una settimana di aperture straordinarie e di eventi dal 25 settembre al 1 ottobre.
2)VISITA ALLE 2 CASE G. VERDI DI BUSSETO E SANT'AGATA. Le visite fanno parte del calendario di visite concordate con i corpi consolari del TCI in Emilia-Romagna e Toscana. Le visite si svolgeranno sabato 30 settembre alle ore 16:30 e 18:00.
3) VISITA E PRANZO A VILLA SILVIA-CARDUCCI A CESENA. Nel bellissimo scenario di Villa Silvia Carducci si svolgerà l'ultima visita 2017 TCI/Associazione. La visita sarà sabato 28 ottobre alle ore 16:30. Prima della visita sarà possibile prenotare il pranzo a Villa Silvia con Menù dell'Organetto e visitare lo splendido parco e il Giardino parlante.
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Piccolo Grand Tour in quattro Case della Memoria romane
Una settimana per conoscere meglio Casa-museo de Chirico, Casa Scelsi, Casa Scialoja e Keats-Shelley House
Per una settimana, quattro Case della Memoria saranno protagoniste a Roma del “Piccolo Grand Tour”. L’appuntamento è previsto dal 25 settembre al 1° ottobre e coinvolge Casa-museo De Chirico, Casa Scelsi, Casa Scialoja e Keats-Shelley House, che per la prima volta si sono unite per presentarsi alla Capitale in un'unica iniziativa.
Nell’occasione ci saranno eventi e aperture straordinarie delle case museo, che saranno visitabili su appuntamento nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore 10-13 per Casa Scelsi e Casa Scialoja, dal martedì al venerdì ore 10-13 per Casa-museo de Chirico (che aprirà straordinariamente anche domenica primo ottobre dalle 10 alle 13), dal lunedì al sabato ore 10-13 e 14-18 per Keats-Shelley House. E ancora, giovedì 28 settembre è prevista l’apertura speciale di Casa Scelsi a partire dalle 19, con visita guidata, aperitivo in terrazza e vista suggestiva sul Palatino e i Fori (costo: 20 euro e prenotazione obbligatoria entro il 27 settembre).
Sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre (ore 17.30 e 20.30) alla Keats-Shelley House è in programma “Otto” di Roberta Calandra, per la regia di Antonio Serrano (prenotazione anticipata obbligatoria, costo 25 euro e 20 euro per i minori di 18 anni e i maggiori di 65). Otto, il simbolo dell’infinito, è una favola che parla dell’amore e delle sue potenzialità. I protagonisti sono due, nei panni di otto personaggi diversi che si amano nel corso dei secoli. All’inizio si chiamano Philippe e Olympia e sono un libertino e una femminista della Rivoluzione Francese. In seguito assumono le sembianze di due poeti romantici dell’800, Gabriel e William, per incarnarsi poi in Greta e Milena, prigioniere di un lager. Infine, si ritrovano come Giacomo ed Elena, un uomo e una donna dei nostri tempi.
“Piccolo Grand Tour” è nato dalla collaborazione tra l’Associazione Nazionale Case della Memoria e le quattro case romane che fanno parte di questa rete museale nazionale (Keats-Shelley, Casa Scelsi, Casa Giorgio e Isa de Chirico, Casa Toti Scialoja e Gabriella Drudi); ha coordinato le Case della Memoria coinvolte nell'iniziativa Giuseppe Albano, direttore di Keats-Shelley House e Coordinatore Regionale delle Case della Memoria nel Lazio.
«La nostra associazione - commentano Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria – si impegna nel custodire la memoria dei luoghi e delle persone che del nostro Paese hanno fatto la storia, lontana o recente che sia. Ecco allora che un evento come questo è un’occasione per approfondire in una settimana la conoscenza di quattro case museo, fiore all’occhiello non solo della nostra rete ma anche della Capitale».
Per informazioni, registrazioni e prenotazioni info@ksh.roma.it, 06.678 4235; www.fondazionedechirico.org, www.keats-shelley-house.org, www.casedellamemoria.it, www.scelsi.it, www.totiscialoja.it
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Doppio appuntamento alla scoperta delle terre verdiane
Gli eventi sono organizzati in collaborazione tra l’associazione delle Case della Memoria e il Corpo Consolare del Touring Club Italiano di Emilia-Romagna e Toscana
Un pomeriggio tutto dedicato a Giuseppe Verdi. L’iniziativa, che si intitola “Nelle Terre Verdiane la parabola umana di Giuseppe Verdi (1813-1901)” è in programma sabato 30 settembre e fa parte del programma visite alle Case della Memoria 2017, pensato in collaborazione fra l’Associazione Nazionale Case della Memoria e il Corpo Consolare del Touring Club Italiano di Emilia-Romagna e Toscana. Per l’occasione sono previsti due eventi: alle 16.30 la visita alla Casa Natale di Giuseppe Verdi, in via della Processione, 1, in località Roncole Verdi, a Busseto (Pr), e alle ore 18 la visita a Villa Verdi a Sant’Agata di Villanova sull’Arda, in via Verdi, 31, in località Sant’Agata (Pc).
La Casa Natale di Giuseppe Verdi era un modesto edificio, adibito anche a posteria, situato a un crocevia al centro del villaggio. Il padre dell’artista gestiva un’osteria con annessa bottega di generi vari; la madre era filatrice. Giuseppe Verdi nacque proprio nell’umile camera sopra la locanda. Oggi nella casa è visibile un moderno allestimento multimediale che cerca di ricostruire ambienti e atmosfere dell'epoca di Verdi.
Villa Verdi è, invece, la proprietà che Giuseppe Verdi acquistò nel 1848, abitandovi a partire dal 1851. Lui stesso, infatti, eseguì di proprio pugno gli schizzi, dette indicazioni scritte e dettagliate per la scelta dei materiali e le misure del progetto di ampliamento della casa originale. In questo luogo il più celebre compositore italiano visse e lavorò. Tra le stanze visitabili c’è la camera di Giuseppina Strepponi, una delle cantanti liriche più celebri del suo tempo, che qui morì nel 1897. Giuseppe Verdi fu un grande filantropo, infatti costruì la casa di riposo per gli artisti a Milano mentre e a Villanova d'Arda l'ospedale. Inoltre, nella rimessa di Giuseppe Verdi sono conservate, perfettamente restaurate, le quattro carrozze del maestro usate per i vari spostamenti a più breve e a più lungo raggio. C’è anche l’arredamento della camera n. 157 dell’Hotel et de Milan, l’albergo a pochi passi dal Teatro alla Scala, dove Verdi soleva passare i suoi soggiorni milanesi, nella quale si spense all’alba del 27 gennaio 1901 (all’età di 87 anni).
Per prenotazioni relative alla Casa Natale di Verdi: Ufficio Informazione Turistica Busseto, 0524.92487, info@bussetolive.com
Per prenotazioni relative a Villa Verdi: 0523.830000, info@villaverdi.org
Associazione Nazionale Case della Memoria
L’Associazione Nazionale Case della Memoria mette in rete 63 case museo in 11 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Basilicata, Sicilia e Sardegna) che hanno deciso di lavorare insieme a progetti comuni per promuovere questa forma museale in maniera più incisiva anche in Italia. Abitazioni legate a tanti personaggi della cultura italiana e estera: Dante Alighieri, Giotto, Giovanni Boccaccio, Francesco Datini, Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli, Francesco Cavassa e Emanuele Tapparelli d’Azeglio, Agnolo Firenzuola, Pontormo, Benvenuto Cellini, Filippo Sassetti, Lorenzo Bartolini, Silvio Pellico, John Keats e Percy Bysshe Shelley, Francesco Guerrazzi, Giuseppe Verdi, Elizabeth Barrett e Robert Browning, Pellegrino Artusi, Corrado Arezzo de Spucches e Gaetan Combes de Lestrade, Giosuè Carducci, Sidney Sonnino, Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini, Ferruccio Busoni, Maria Montessori, Enrico Caruso, Giorgio e Isa de Chirico, Antonio Gramsci, Raffaele Bendandi, Piero Bargellini, Enzo Ferrari, Primo Conti, Leonetto Tintori e Elena Berruti, Indro Montanelli, Italo Zetti, Ivan Bruschi, Ilario Fioravanti, Goffredo Parise, Barbara Marini Clarelli e Francesco Santi, Loris Jacopo Bononi, Giorgio Morandi, Sigfrido Bartolini, Venturino Venturi, Luciano Pavarotti, Robert Hawthorn Kitson con Frank William Brangwyn e Daphne Phelps, Elémire Zolla, Toti Scialoja e Gabriella Drudi, Gabriele D’Annunzio (il Vittoriale degli Italiani), Papa Clemente XII, Giacinto Scelsi e Giulio Turci, Filadelfo e Nera Simi, Secondo Casadei, Carlo Levi, Domenico Aiello e Michele Tedesco, Marino Moretti e con il Cimitero di Porta a Pinti (cosiddetto Cimitero degli Inglesi) e il Cimitero degli Allori a Firenze.
L’Associazione Nazionale Case della Memoria è in Italia l’unica rete museale di case museo di personaggi illustri a livello nazionale ed internazionale e partecipa alla Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia.
Info: www.casedellamemoria.it