Theatrum Maius
Seconda Edizione: Le Sfumature Dell'amore
Da Sabato 08 a Sabato 22 Ottobre 2016 - dalle ore 21:00
Teatro Cinema Colonna - Via Chiusure - Brescia (BS)
Il mese di ottobre vede il ritorno di “Theatrum Maius”, la rassegna teatrale organizzata dall’associazione culturale “La Gerla delle Arti”, in programma al Teatro Cinema Colonna di via Chiusure.
La prima edizione della rassegna, articolata nel 2015 in tre spettacoli, aveva come tema di fondo l'adultità, la coscienza dell'essere adulto, le difficoltà nella realizzazione di sé nel mondo degli adulti…
Per questa seconda edizione si mantiene la formula dei tre spettacoli, spostando l’attenzione su un’altra componente fondamentale della natura umana: l’amore.
Tre spettacoli per tre declinazioni - anzi, tre “sfumature” - del sentimento più profondo ed antico.
Ad iniziare è la celebre commedia romantica di William Shakespeare “La dodicesima notte”, portata in scena sabato 8 ottobre dalla compagnia “Il Nodo” di Desenzano del Garda, un’associazione culturale senza scopo di lucro nata nella primavera del 1996, per volontà di attori ed operatori del settore teatrale, nonché di studenti di scuole d’arte e di storia del teatro uniti dall’esperienza formativa di un anno di corso nel laboratorio teatrale “La scuola dell’attore”, organizzato dal Teatro Sociale di Montichiari. “Il Nodo” è fra le associazioni teatralmente più attive nella provincia di Brescia e i suoi spettacoli hanno sempre ricevuto ottimo riconoscimento superando le 2000 repliche in tutta Italia.
Secondo appuntamento, sabato 15 ottobre, con un altro “campione” del romanticismo senza tempo. Protagonista per questa occasione “Cyrano dans la lune – Storia di un naso che voleva arrivare sulla luna”. Attraverso continui cambi di registro, lo spettacolo, interpretato da Daniele Villari e Max Deluca scivola dalla prosa al gioco clown, dalla parodia al melodramma e ben presto la narrazione sposta il piano del racconto dall’opera teatrale alla figura di Hercule Savinien Cyrano de Bergerac, genio e ribelle vissuto nel 600, uomo realmente esistito che ispirò la popolare opera di Edmond Rostand. Una storia che ha l’urgenza di essere raccontata ancora oggi, perché Cyrano é uno spadaccino, un fanfarone con il naso di un clown e l’animo di un poeta. Un cavaliere coraggioso, ma che arde per amore e soffre per il suo invadente naso. Perché il suo è un fallimento di un innamorato alla vita e che in fondo, al di là del personaggio, c’e’ un uomo pronto per il suo ultimo viaggio verso la luna. La celebre storia é osservata attraverso il personalissimo sguardo dei due attori-clown che in un continuo gioco di teatro nel teatro, si muovono con disinvoltura dal ruolo di narratori a quello dei personaggi interpretati ed ancora attori di sé stessi che nei loro rocamboleschi conflitti tentano di portare avanti il racconto come nelle più classiche coppie di pagliacci. Uno spettacolo dove sono abolite le usuali distinzioni tra generi teatrali ma anche la separazione del palcoscenico dalla platea con il pubblico che diventa parte integrante degli accadimenti.
Ultimo appuntamento, sabato 22 ottobre con lo spettacolo rivelazione di Giulia Pont “Ti lascio perchè ho finito l’ossitocina”, vincitore al Festival Monologhi UNO di Firenze nel 2012 e acclamato al Torino Fringe Festival 2013. La fine di una storia d’amore è uno degli eventi più comuni e traumatici della vita di ognuno. Un dramma che spesso si riempie di risvolti comici, talvolta assurdi. Giulia tenterà di guarire il suo mal d’amore sperimentando in maniera folle il potere terapeutico del teatro: il pubblico diventerà il suo terapeuta. Una chiacchierata spassosa e coinvolgente dove pensieri, emozioni, disastrose manovre di riavvicinamento e improbabili consigli di parenti e amici s’intrecciano. Un gioco divertente, commovente e catartico.
Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21 e sono ad ingresso libero previo tesseramento al costo di 5 euro
Per informazioni: www.lagerladellearti.it
Secondo appuntamento con “Theatrum Maius”, la rassegna teatrale organizzata dall’associazione culturale “La Gerla delle Arti”, in programma sabato 15 ottobre alle ore 21 al Teatro Cinema Colonna di via Chiusure. La prima edizione della rassegna, articolata nel 2015 in tre spettacoli, aveva come tema di fondo l'adultità, la coscienza dell'essere adulto, le difficoltà nella realizzazione di sé nel mondo degli adulti.
Per questa seconda edizione si mantiene la formula dei tre spettacoli, spostando l’attenzione su un’altra componente fondamentale della natura umana: l’amore. Tre spettacoli per tre declinazioni - anzi, tre “sfumature” - del sentimento più profondo ed antico. Protagonista per questa occasione un altro campione del “romanticismo” senza tempo in “Cyrano dans la lune – Storia di un naso che voleva arrivare sulla luna”. Attraverso continui cambi di registro, lo spettacolo, interpretato da Daniele Villari e Max Deluca scivola dalla prosa al gioco clown, dalla parodia al melodramma e ben presto la narrazione sposta il piano del racconto dall’opera teatrale alla figura di Hercule Savinien Cyrano de Bergerac, genio e ribelle vissuto nel 600, uomo realmente esistito che ispirò la popolare opera di Edmond Rostand. Una storia che ha l’urgenza di essere raccontata ancora oggi, perché Cyrano é uno spadaccino, un fanfarone con il naso di un clown e l’animo di un poeta. Un cavaliere coraggioso, ma che arde per amore e soffre per il suo invadente naso. Perché il suo è un fallimento di un innamorato alla vita e che in fondo, al di là del personaggio, c’e’ un uomo pronto per il suo ultimo viaggio verso la luna. La celebre storia é osservata attraverso il personalissimo sguardo dei due attoriclown che in un continuo gioco di teatro nel teatro, si muovono con disinvoltura dal ruolo di narratori a quello dei personaggi interpretati ed ancora attori di sé stessi che nei loro rocamboleschi conflitti tentano di portare avanti il racconto come nelle più classiche coppie di pagliacci. Uno spettacolo dove sono abolite le usuali distinzioni tra generi teatrali ma anche la separazione del palcoscenico dalla platea con il pubblico che diventa parte integrante degli accadimenti.
Lo spettacolo è ad ingresso gratuito con offerta libera
Per informazioni: www.lagerladellearti.it