Viaggio Invisibile - Odissea Visionaria

L’odissea Visionaria Di Zemrude In Sardegna

Mercoledì 09 Novembre 2016 - dalle ore 18:00
Teatro Paisiello - Lecce (LE)

Dalla Gallura al Salento, dagli anni ’50 ad oggi, l’Odissea Visionaria di Zemrude in Sardegna

Per le “alchimie del teatro” il 9 novembre al Paisiello  il progetto sonoro e performativo vincitore nel 2013  del premio “Massimo Billi” di Radio3. 

Quattro le repliche: alle 18, alle 19, alle 20.30, alle 21.30

L’appuntamento per la  Residenza di AstràgaliTeatro, sostenuta da Regione Puglia, Mibact, Teatro Pubblico Pugliese, Comune di Lecce

Storie di migrazione e di lavoro in Sardegna lungo un progetto artistico multidisciplinare che coniuga arte sonora, arte visiva, teatro. Le voci di chi partì dalla Gallura negli anni ’60, per andare a cercare fortuna in continente o in Corsica, intrecciate con quelle di chi è arrivato in paese più recentemente da altri luoghi, come il nord Africa o la Romania.

Arriva al Teatro Paisiello, il 9 novembre prossimo, “Viaggio invisibile – Odissea Visionaria”, il progetto del Teatro Zemrude e del Centro Aperto Produzione Ricerca Artistica che ha preso forma attraverso azioni di arte relazionale e partecipata, idea e realizzazione diAgostino Aresu (drammaturgo e regista), Daniela Diuirisi (artista sonora) e Arianna Fumagalli (artista visiva).

Un appuntamento particolarissimo, destinato a non oltre 20 spettatori per volta, e che a partire dalle 18 si snoderà per l’intero pomeriggio con le seguenti successive scansioni: alle 19, alle 20.30, alle 21.30.

“...Viaggio Invisibile”, raccontano gli autori, “è un progetto che ha preso forma attraverso azioni di arte relazionale e partecipata che continuano ad essere alimentate. Un progetto che sotto forma di installazioni visive, sonore e azioni performative site-specific, ha portato l’arte in spazi inusuali. 

E che ancora oggi, sotto forma installativa e performativa, prosegue la propria avventura continuando a rivolgersi a un pubblico soprattutto di non addetti ai lavori. Una coinvolgente esperienza umana e artistica che continua a sorprenderci e a trasformarsi”.

Tutto nasce, dicono ancora gli autori, “in quattro piccoli comuni della Gallura dove, nell’arco di un anno, Zemrude attiva e conduce quattro laboratori teatrali che sfociano in altrettanti spettacoli. Quindi gli spettacoli – suddivisi in quattro stagioni - divengono quattro tappe di un’unica grande storia, un’Odissea visionaria capace di coinvolgere 120 attori non professionisti di tutte le età (dagli 11 agli 85 anni),funzionari pubblici che mettono a disposizione spazi e manovalanza consentendo se necessario di spegnere anche i lampioni, abitanti offrono storie, competenze, oggetti, l’uso di case e cortili, manodopera, permettendo la riuscita di momenti conviviali cucinando e aprendo le cantine. Un’ esperienza umana e artistica straordinaria che ha coinvolto tutti in un grande gioco scombussolando la routine e i ruoli comunitari. Il risultato è quello che chiamiamo un Film di carta, contenente le voci e le immagini delle oltre 120 persone che abbiamo incontrato”.

Vincitore nel 2013 del premio “Massimo Billi” di RaiRadio3 come migliore opera radiofonica, collegato ad un libro di immagini della lunghezza di 13metri, “Viaggio invisibile – Odissea visionaria” dimostra la forza e la capacità del teatro di essere luogo della relazione e dell’incontro, dello scambio e della trasformazione. Dai laboratori agli spettacoli all’opera radiofonica e, adesso, all’installazione sonora e visiva agita attraverso la performance di un attore che tesse le fila della storia conducendo lo spettatore a ripercorrere il viaggio dei molteplici Ulisse.

Della durata di 40’, “Viaggio Invisibile” si rivolge a non oltre 20 spettatori per volta e sarà replicato quattro volte: alle 18, alle 19, alle 20.30, alle 21.30.

Ingresso 5 euro. 

Prenotazione obbligatoria, allo 0832-306194, 320-9168440.

Prossimo appuntamento il 13 novembre con “Ri-fiuto”, spettacolo di teatro ragazzi di Terrammare Teatro.

Il progetto in residenza al Teatro Paisiello di Astràgali Teatrale rientra nel "Programma Regionale di spettacolo dal vivo per la valorizzazione delle risorse culturali ed ambientali della puglia - 2016" finanziato dal Fondo di sviluppo e coesione FSC 2007-2013 – APQ rafforzato “Beni ed attività culturali" e in attuazione dell’articolo 45 del D.M. 1° luglio 2014 del Ministero per i Beni e per le Attività Culturali e per il Turismo come definito dall’intesa sancita il 18/12/2014 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, ed è in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese e Comune di Lecce.