Unica - Un Nuovo Contatto

1^ Stagione 2022 - 2023 Di Nasca Il Teatro

Da Venerdì 04 Novembre 2022 a Domenica 28 Maggio 2023 - dalle ore 20:00
Nella Zona 167/b Del Quartiere Stadio - Via Siracusa, 28 - Lecce (LE)

UNICA - UN NUOVO CONTATTO: PRESENTAZIONE DELLA PRIMA STAGIONE DI "NASCA - IL TEATRO" NELLA ZONA 167/B DI LECCE

Venerdì 4 novembre dalle 20 prenderà il via Unica - un nuovo contatto, prima stagione di teatro, musica, danza, mostre di Nasca il teatro, nuovo spazio culturale e sociale  in via Siracusa 28 nella Zona 167/B del Quartiere Stadio di Lecce. Da qualche mese, infatti, il viaggio nomade in giro per il mondo dell'attore, autore e regista Ippolito Chiarello, ideatore del Barbonaggio Teatrale, e della sua compagnia Nasca Teatri di Terra, ha trovato finalmente anche una vera casa da condividere con la gente e le realtà artistiche del quartiere e di tutta la città. Nasca è, infatti, una delle associazioni alle quali, grazie alla collaborazione con il Comune di Lecce, è stato assegnato un immobile al piano terra dei condomini di edilizia residenziale pubblica Arca Sud nella Zona 167/B del capoluogo salentino. Dopo aver avviato laboratori e attività per tutte le età, nel corso della serata sarà presentata ufficialmente la stagione di spettacoli, con la direzione artistica di Ippolito Chiarello e Barbara Toma con la consulenza musicale di Mimmo Pesare e la direzione organizzativa di Marcella Buttazzo, e sarà lanciata la campagna di tesseramento. Alle 20, nel giardino antistante il teatro, sarà piantata una quercia donata dall’agronomo Antonio Orlando, padre di Alberto, oggi quindicenne, che nel 2009 si rese inconsapevole protagonista di un'immagine simbolo del Barbonaggio Teatrale e che sarà interprete con Ippolito Chiarello, Barbara Toma, Mariliana Bergamo, Simona Cleopazzo, Luana Locorotondo, Luigi Pontrelli e Angela Elia di una nuova sessione di "barbonaggio". A seguire la presentazione del programma (che andrà avanti con due appuntamenti al mese sino a maggio) e la Slam Poetry con Cristina Carlà, Gionata Atzori e Francesco Palmieri.

«Ogni anno abbiamo deciso di scegliere un tema da indagare e che magari rifletterà il respiro del tempo che attraversiamo e in tutte le attività troverà casa e approfondimento. Per il 2022/2023 ci concentreremo sull’obiettivo di fare la “reciproca conoscenza”, noi, il quartiere e la città. Annusarci», sottolinea Ippolito Chiarello. «Riprendere un “contatto”, anche e soprattutto fisico, che i tempi e le circostanze (vedi pandemia, guerre, carestia) hanno osteggiato e quasi compromesso. Sicuramente, in questa prima stagione di esplorazione, investiremo un po’ tutti, noi e gli artisti che verranno. Una stagione per capire cosa deve diventare questo luogo. Come respira. Quale sarà la sua identità. Molti degli artisti hanno deciso di donare la loro partecipazione alla rassegna, come loro contributo a questa partenza». La serata servirà, infatti, anche per attivare la campagna di tesseramento, dopo la prima raccolta fondi di oltre 15mila euro (con quasi 350 partecipanti) sulla piattaforma italiana di crowdfunding Eppela. «Iscriversi non sarà semplicemente ricevere una tessera, ma permetterà di aprire un vero e proprio libretto di risparmio per alimentare il nostro FUS, Fondo Unico dello Spettatore. Saranno tutti “soci azionisti” della mission culturale del luogo e ogni volta che parteciperanno a una delle attività o serate e/o attraverso altri contributi volontari per iniziative speciali, aumenteranno il loro “capitale”. Ogni anno, nell’anniversario dell’inaugurazione dello spazio, il 28 maggio, ci sarà una giornata in cui si chiudono le attività invernali e si riscuoteranno “gli interessi”. Un modo per partecipare attivamente alla vita di questo spazio e al suo progetto». La stagione proseguirà con la danza di Maristella Tanzi (18 novembre), la musica di Ninotchka (3 dicembre), il ritorno dello spettacolo "Oggi sposi" di Ippolito Chiarello (16/17 dicembre), "Paloma, ballata controtempo" di Factory Compagnia Transadriatica (13 gennaio) e "Taràn soloditaranta" della coreografa, danzatrice e direttrice artistica di Tarantarte Maristella Martella (20 gennaio),  la presentazione del disco "Coralli cotti a colazione" di Giorgio Consoli (3 febbraio), Fabrizio Saccomanno e Fabrizio Pugliese (Ura teatro) con "Racconti a lume di candela" (17 febbraio), la presentazione del libro "Produrre teatro in Italia oggi" di Francesca D’ippolito (Dino Audino Editore) e le "Pillole di Fanculopensiero stanza 510" con Ippolito Chiarello (3 marzo), il Working progress del laboratorio di danza di Barbara Toma (17 marzo) e il concerto di Francesca Romana Perrotta (31 marzo), la mostra Accendere la sirena (21 aprile), lo spettacolo per famiglie "Aspettando il vento" di Luigi D'Elia (28 aprile) per concludere con la musica di Dario Falco Bruno Galeone (5 maggio), la presentazione di "24 Storie di bici" di Alessandra Schepisi e Pierpaolo Romio (19 maggio) e il finale di stagione con "Un cuore a pedali" di Ippolito Chiarello e la Festa del FUS - Fondo unico dello spettatore di Nasca (28 maggio).

In questo nuovo spazio della città con Ippolito Chiarello è coinvolto un gruppo eterogeneo di artiste e artisti, associazioni e residenti (pronto ad ampliarsi), impegnato nel costruire un pensiero artistico e inclusivo a 360°: Barbara Toma (Robabramata), Simona Cleopazzo di CollettivaFrancesca D’IppolitoSilvia Perrone (Sati Onlus), Roberto Quarta (Contemporary Art Addiction), Marcella ButtazzoMariliana Bergamo.

Info 3474741759 - nasca@ippolitochiarello.it Iscrizioni form.jotform.com/222485526928062

 

Sabato 1 aprile | ore 20 e 22 Nasca Il teatro |Via Siracusa 28 - Lecce Ingresso 15 euro (soci Good Vibes) - 20 euro (incluso contributo associativo) Posti limitati - prenotazione obbligatoria 3895359459 - goodvibesassociazione@gmail.com

IL SANTUARIO DI JAVIER GIROTTO E VINCE ABBRACCIANTE AL TEATRO NASCA DI LECCE

Sabato 1 aprile (doppio set ore 20 e 22 - ingresso 15/20 euro - posti limitati con prenotazione obbligatoria 3895359459 - goodvibesassociazione@gmail.com) nella sede di Nasca - Il teatro in Via Siracusa 28 Lecce l'associazione culturale Good Vibes, con la direzione artistica del contrabbassista Marco Bardoscia, ospita il concerto di Javier Girotto e Vince Abbracciante. Il sassofonista argentino e il fisarmonicista pugliese proporranno i brani di "Santuario", progetto discografico firmato dall'etichetta salentina Dodicilune, inserito tra i migliori 100 cd del 2021 dalla rivista Jazzit e vincitore dell'Orpheus Award 2022 nella categoria jazz. Non è certo la prima volta che il jazz e le tradizioni argentine s’innamorano fino a finire in un abbraccio vigoroso, simile a un tango impetuoso e improvviso. Non è neanche la prima volta che la fisarmonica, strumento popolare (se si può dire) che porta nel suo corpo l’eco di un misto di tutti i folclori del mondo, s’imbaldanzisce per uscire con delizia dal suo universo tradizionale. Ma Abbracciante e Girotto (che alterna sax soprano e baritono e il flauto delle Ande), lirici e molto melodici, cercando sempre conversazioni intimiste con i loro strumenti, hanno la sensibilità e il talento di alzare questo esercizio di “stile” al più alto grado di compimento estetico e di poesia sentimentale. Insieme dal 2015, i due artisti propongono una musica originale, regalando “nuovi ponti tra il jazz, il folclore, il tango”, improvvisazione libera e scrittura neoclassica con stralci malinconici e passionali, raffinatezza espressiva del loro universo musicale che si rivolge tanto all’anima quanto al pensiero introspettivo. Classe 1965, Javier Girotto nasce a Cordoba e ha la banda nel cuore grazie alla passione tramandata dal nonno materno. Inizia suonando il rullante, il clarinetto piccolo fino ad approdare al sax e, dopo pochi anni al jazz, anche grazie a una borsa di studio del Berklee College of Music. Dopo l’esperienza negli Stati Uniti, dove segue le lezioni di Joseph Viola, George Garzone, Hall Crook e Jerry Bergonzi e impara “il mestiere”, suonando con Danilo Perez, George Garzone, Hall Crook, Bob Moses, Herb Pomeroy e tanti altri musicisti, a 25 anni arriva in Italia sulle tracce della sua famiglia di origini pugliesi. Tantissime le sue esperienze e le sue collaborazioni. Il suo progetto più longevo è sicuramente Aires Tango con Alessandro Gwis al pianoforte, Marco Siniscalco al basso e Michele Rabbia alla batteria e percussioni. Ha suonato e suona nei più importanti festival, teatri, rassegne e club in Italia e in giro per il mondo collaborando, tra gli altri, con Ralph Towner, Bob Mintzer, Randy Brecker, Paul Mc Candles, Paolo Fresu, Bob Moses, Danilo Rea, Michel Godard, Gianluigi Trovesi, Rita Marcotulli, Roberto Gatto, Nada, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Enrico Rava, Nicola Piovani, Samuele Bersani e molti altri. “Chi più mi ha impressionato è un giovane italiano, originario della Puglia: si chiama Vincenzo Abbracciante. In ogni brano mi ha imbarcato in una storia e commosso”, disse di lui Richard Galliano (Jazzman, 2005). Ostunese, classe 1983, Vince Abbracciante a otto anni intraprende gli studi musicali con il padre Franco. Diplomato in musica jazz al Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli sotto la guida di Gianni Lenoci e laureato in fisarmonica classica con lode e menzione speciale al Conservatorio Egidio Romualdo Duni di Matera con Gian Vito Tannoia, ha frequentato master class, seminari, corsi. Si è esibito in festival e jazz club in tutto il mondo suonando con numerosi musicisti (Juini Booth, John Medeski, Richard Galliano, Marc Ribot, Javier Girotto, Gabriele Mirabassi, Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Peppe Servillo, Lucio Dalla, Ornella Vanoni, Heidi Vogel). Nel 2006 si avvicina anche alle tastiere vintage. Nel 2009 progetta insieme a Carlo Borsini un nuovo sistema per il cambio dei registri della fisarmonica, che permette di ampliare la gamma sonora del suo strumento. Ha scritto colonne sonore per i film del regista Gianni Torres e ha pubblicato vari cd con The Bumps e Paola Arnesano. Dopo “Introducing”, nel quale è affiancato dal bassista newyorkese Juini Booth (2012, Bumps Records) ha pubblicato per l’etichetta Dodicilune i due cd “Sincretico” (2017) e “Terranima” feat. Gabriele Mirabassi (2019). Nella sua carriera ha conquistato numerosi premi nazionali e internazionali. Dal 2000 è testimonial delle fisarmoniche Borsini di Castelfidardo. Dal 2017 il calco della sua mano destra viene conservato presso il “Museo Internazionale delle Impronte dei Fisarmonicisti” di Recoaro Terme (VI). Nel 2021 (ex aequo con Simone Zanchini) e nel 2022 ha vinto l'Orpheus Award nella categoria jazz. Nel 2022 ha firmato gli arrangiamenti del progetto "Io che amo solo te. Le Voci di Genova" di Serena Spedicato (canto, voce recitante) e Osvaldo Piliego (testi originali), prodotto da Dodicilune, Eskape e Coolclub.

Il concerto di Javier Girotto Vince Abbracciante è il quarto appuntamento promosso dall'associazione culturale Good Vibes - Musica, cultura, ambiente. Dopo l'esordio da tutto esaurito al Teatro Comunale di Galatone con "Tempo di Chet. La versione di Chet Baker" di Paolo FresuDino Rubino e Marco Bardoscia e il doppio sold out del pianista Dado Moroni e del bandoneonista Daniele Di Bonaventura, prosegue la collaborazione tra l'associazione e Nasca, nuovo spazio sociale e culturale del capoluogo salentino. Il viaggio nomade in giro per il mondo dell'attore, autore e regista Ippolito Chiarello, ideatore del Barbonaggio Teatrale, e della sua compagnia Nasca Teatri di Terra, ha trovato finalmente anche una vera casa da condividere con la gente e le realtà artistiche del quartiere e di tutta la città. Nasca è una delle associazioni alle quali, grazie alla collaborazione con il Comune di Lecce, è stato assegnato un immobile al piano terra dei condomini di edilizia residenziale pubblica Arca Sud nella Zona 167/B.