Teatro Maria Carta Di Elmas
1^ Stagione Teatro Laboratori
Da Venerdì 10 Marzo a Sabato 13 Maggio 2023 -
Teatro Maria Carta - Elmas (CA)
Stagione Teatro Laboratori Elmas
prima edizione Teatro Maria Carta – Elmas 10 marzo > 13 maggio 2023
Dal 10 marzo al 13 maggio negli spazi del Teatro Maria Carta di Elmas (CA) va in scena la prima edizione della “Stagione di Teatro Contemporaneo e Laboratori” rassegna per bambini e adulti organizzata da Theandric Teatro Nonviolento.
Sei appuntamenti con le compagnie Theandric Teatro Nonviolento, Teatro Nucleo, Teatro S’Arza e la Compagnia Magazzini di Fine Millennio, e poi laboratori a cura del Centro Arti Contemporanee dedicati al Teatro Nonviolento per bambini, alla Dizione e lettura espressiva e ai Classici del ‘900: Pirandello.
Dal 10 marzo al 13 maggio al Teatro Maria Carta di Elmas (CA) va in scena la prima edizione della Stagione di Teatro Contemporaneo e Laboratori, la rassegna per bambini e adulti organizzata da Theandric TeatroNonviolento con la direzione artistica di Maria Virginia Siriu.
Sei appuntamenti per grandi e piccini vedranno protagoniste le compagnie Theandric Teatro Nonviolento con “La vedova scalza”, “La storia di Azur e Asmar” e “Duennas”, Teatro Nucleo con “Memorie di Maria Montessori”, Teatro S’Arza con lo spettacolo “Nel magico mondo di Oz” e la compagnia Magazzini di Fine Millennio con il progetto “Giro giro tondo accetta tutto il mondo”, e poi laboratori a cura del Centro Arti Contemporanee dedicati al Teatro Nonviolento per bambini, alla Dizione e lettura espressiva e ai Classici del ‘900: Pirandello.
“La Stagione di Teatro Contemporaneo e Laboratori invita la comunità masese e gli abitanti della città metropolitana ad entrare in un mondo al contrario dove la priorità è costruire la pace”, spiega Maria Virginia Siriu, direttrice artistica della rassegna. “Citando Maria Montessori, di cui ricorre il settantesimo anniversario della morte, ‘evitare le guerre è opera della politica: costruire la pace è opera dell’educazione’ e, aggiungerei, di un teatro che per vocazione ha scelto di indirizzare la sua ricerca artistica sulla nonviolenza. Oltre agli spettacoli in cartellone, fanno parte dell’offerta artistica i laboratori di formazione dedicati al pubblico, rivolti a tutte le fasce d’età. Sia che si tratti di bambini, giovani o adulti le tecniche trasmesse saranno quelle del teatro nonviolento, basate sull’ascolto attivo, il non giudizio e il dialogo. In cartellone compagnie storiche come il Teatro Nucleo di Ferrara, da sempre attivo nel teatro sociale, che aprirà il cartellone il prossimo 11 marzo con “Memorie di Maria Montessori”, un lavoro sulla vita e le scelte della grande e rivoluzionaria pedagogista, seguita in tutto il mondo. È anche il nostro modo di partecipare alla festa della donna. Il pubblico avrà modo di approfondire altre storie di donne con le nostre produzioni, che stanno diventando dei classici del nostro repertorio. ‘La vedova scalza’ è una tragedia moderna che affronta il tema della vendetta. In Duennas è protagonista la natura selvaggia della Sardegna che esprime la sua forza nel testo in lingua sarda, nella musica e nella voce di un artista identitario come Gavino Murgia e nelle immagini delle antichità medievali in cui la bruxia, maist’epartu e accabadora, vive. Accanto alla prosa contemporanea, ci sono 3 proposte per i bambini e le famiglie. La storia di Azur e Asmar è un piccolo esperimento sociale in cui i bambini devono intervenire, alzandosi dalla poltroncina e facendo delle azioni precise, aiutando gli attori, perché la storia vada avanti. Il meraviglioso mondo di Oz, è il secondo appuntamento alla scoperta della cooperazione e dell’amicizia. Chiude la rassegna la compagnia partenopea “Magazzini di fine millennio” con una proposta che non lascia dubbi già dal titolo: Giro giro tondo, accetta tutto il mondo. Così come una guerra non scoppia a caso dall’oggi al domani, anche la pace non fiorisce casualmente. Così come la guerra si prepara investendo in armamenti, la pace si costruisce con il disarmo delle coscienze, con la scelta di approfondire modelli alternativi di soluzione dei conflitti, con l’educazione e la cultura.”
La Stagione di Teatro Contemporaneo e Laboratori al Teatro Maria Carta di Elmas è realizzata con il contributo del Ministero dei beni e delle attività culturali e della Regione Autonoma della Sardegna, con il patrocinio del Comune di Elmas, in collaborazione con la Proloco di Elmas, il Progetto Outsiders, Echo Sounds e Movimento Nonviolento Sardegna. Media partner della rassegna sono SardegnaEventi24 e Unica Radio.
GLI APPUNTAMENTI Il compito di inaugurare la prima edizione della Stagione di Teatro Contemporaneo e Laboratori al Teatro Maria Carta di Elmas sarà affidato alla compagnia Teatro Nucleo con “Memorie di Maria Montessori”, in scena sabato 11 marzo alle 21. Sul palco ci sarà l’attrice Frida Falvo, con i testi da lei scritti insieme a Cora Herrendorf (anche alla regia) e Carla Giovannini. Un’attrice, una valigia e un cuscino. Un viaggio introspettivo lungo il cammino della vita di Maria Montessori. La sua memoria emotiva prende vita nell’interpretazione narrativa. L’opera è una composizione intima in cui si approfondisce la soggettività della donna, delle idee e delle scelte di vita personali non conformi alla sua epoca. Battendosi strenuamente per i diritti dei bambini e seguendo il filo rosso dell’Educazione Cosmica, il messaggio di Maria Montessori esorta a comprendere l’ordine dell’Universo e a scoprire la vita privilegiando la forza interiore.
Sabato 18 marzo alle 17 il compito di accompagnare il pubblico dei più piccoli sarà affidato alla Compagnia Teatro S’Arza, con lo spettacolo “Nel magico mondo di Oz”, con Maria Paola Dessì, Francesco Petretto e Stefano Petretto, le luci e l’audio di Emiliano Foddai e la regia di Romano Foddai. Lo spettacolo narra le vicende di Dorothy, una bambina orfana che vive con gli zii in campagna. Una campagna brulla e deserta, incapace però di minare la sua allegria. Un giorno un ciclone la trasporta in un mondo fantastico dove incontra uno spaventapasseri e un uomo di latta. Questi personaggi, amici inseparabili, si dirigono verso una città tutta colorata, la meravigliosa Città degli Smeraldi, per scoprire il mistero del grande Mago di Oz.
Un classico nella produzione di Theandric Teatro Nonviolento verrà messo in scena sabato 25 marzo: alle 21 luci e amplificatori si accenderanno per “La vedova scalza” che torna in scena dopo la fortunata esperienza vissuta lo scorso maggio al festival “In Scena! Italia Theater Festival NY”. L’opera è tratta dall'omonimo romanzo di Salvatore Niffoi, e accompagna gli spettatori lungo un percorso catartico che dalla cieca violenza sfocia nel suo rifiuto. Gli ingredienti sono quelli della tragedia classica: amore, morte, vendetta. La protagonista Mintonia si sporca le mani di sangue ma si redime usando l’empatia e l’intelligenza. In scena Carla Orrù, Fabrizio Congia e Andrea Vargiu con la regia di Maria Virginia Siriu. Si consiglia la visione a un pubblico di età superiore ai 14 anni.
Una settimana dopo (sabato 15 aprile alle 17.30) la compagnia Theandric Teatro Nonviolento sarà protagonista con lo spettacolo “La storia di Azur e Asmar”, tratto dal lungometraggio animato di Michael Ocelot, con la regia e il testo di Maria Virginia Siriu e gli attori Antonio Luciano e Dreh Busu. Il Mediterraneo è al centro dei viaggi di Azur e Asmar, l'uno europeo e l'altro africano. Vivono da stranieri, scontrandosi con i pregiudizi delle rispettive culture di origine. Crescono come fratelli, poi vengono separati e si rincontrano nel Magreb, alla ricerca della Fata dei Jiin, seguendo la leggenda che la madre raccontava loro da bambini. Affronteranno innumerevoli peripezie, con un risultato sorprendente, aiutati anche dai piccoli spettatori.
Sabato 22 aprile alle 21 si proseguirà con “Duennas. Storia di una donna tra magia e musica” con Maria Virginia Siriu (anche alla regia) e la musica dal vivo di Gavino Murgia. Lo spettacolo, a cura della compagnia Theandric Teatro, compie un viaggio nell'intimità ancestrale della Sardegna e racconta la storia di una donna del ‘500, guaritrice e accabadora, perseguita dall’Inquisizione. La messa in scena è immersiva e prende vita nella musica ipnotica di Gavino Murgia, nella partitura del physical theatre e nel video in cui vengono proposte le immagini di una Sardegna inedita.
Il sipario sulla rassegna calerà sabato 13 maggio alle 17.30 con il progetto “Giro giro tondo accetta tutto il mondo” di Massimiliano Foà, con Simone Di Meglio, Lorenzo Ferrara e Sara Marzullo. Attraverso l’utilizzo delle fiabe della tradizione scritta e orale provenienti tanto dalla cultura europea quanto da quella extraeuropea si inviteranno i più giovani a riflettere sull’importanza dell’uso di parole gentili. Le fiabe forniscono, a livello simbolico, molti strumenti per riconoscere e superare i propri limiti, sia fisici che mentali, e risultano essere così un ottimo materiale da cui partire per ampliare la conoscenza di sé e dell’altro. Tre viaggiatori senza tempo si rincontrano ogni volta che ci sono bambini pronti ad ascoltare, per raccontarsi quello che hanno conosciuto. Radicati alla terra, ispirati dall’acqua e trainati dal vento ci invitano ad immaginare luoghi e profumi lontani ma vicini.
I LABORATORI Non solo teatro per la prima edizione della rassegna Stagione di Teatro Contemporaneo e Laboratori al Teatro Maria Carta di Elmas: il Centro Arti Contemporanee, progetto di Theandric Teatro Nonviolento, che dal 2013 ospita tutte le attività di formazione del pubblico e di perfezionamento dei giovani professionisti, proporrà tre laboratori aperti alla cittadinanza: da marzo a giugno, ogni mercoledì dalle 16 alle 17.45 si terrà il corso di Teatro Nonviolento per bambini. Il percorso si caratterizzerà per l’utilizzo di tecniche teatrali mirate allo sviluppo della personalità nonviolenta, presupposto per la gestione pacifica dei conflitti. Verranno utilizzati giochi e tecniche teatrali: esercizi di valorizzazione delle caratteristiche personali ed espressione di se stessi attraverso il corpo e le emozioni; giochi di presentazione e conoscenza reciproca; giochi cooperativi; improvvisazione individuale e collettiva; esercizi sull’espressività fisico-vocale. Nello stesso periodo, e sempre il mercoledì, ma dalle 18 alle 19.45 si terrà il Corso di Dizione e Lettura Espressiva, rivolto a tutti coloro che vogliono migliorare le proprie capacità interpretative ed espressive nella lettura di un testo. Il percorso è particolarmente consigliato a chi, per lavoro o studio, ambirebbe a rendere più interessante la presentazione di una sua relazione o progetto; aspiranti attori/attrici; semplicemente curiosi interessati ad approfondire il rapporto con la loro voce e il loro parlato. Il laboratorio dedicato ai Classici del ‘900: Pirandello si terrà da marzo a giugno, ogni mercoledì dalle 20.15 alle 22. L’attività è rivolta a chi ama il teatro e vuole vivere l'esperienza della scena in prima persona, esplorando la drammaturgia del grande maestro. Faranno parte della formazione le basi del lavoro dell’attore: l’espressività fisica e vocale, il ritmo, il rapporto con lo spazio, la comunicazione e la dinamica di gruppo. Tecniche di improvvisazione e interpretazione. La costruzione del personaggio e la relazione con il pubblico. È previsto un saggio finale. Per informazioni e iscrizioni contattare il numero 3395628680 via WhatsApp.
INFO BIGLIETTI Il costo dei biglietti per gli spettacoli al Teatro Maria Carta di Elmas è di 10 euro. 5 euro il biglietto ridotto per residenti, bambini e giovani under 26. L’abbonamento intero per 6 spettacoli costa 42 euro, quello ridotto 24 euro. Per informazioni contattare il numero 3395628680 via WhatsApp.
LA COMPAGNIA Theandric Teatro Nonviolento nasce nel 2001 dall'incontro tra l'attore e regista Gary Brackett e l'attrice, regista e studiosa di filosofia Maria Virginia Siriu. L'esperienza intorno alla quale si concretizza il progetto teatrale è la ricerca condotta dai fondatori sul rinnovamento dei linguaggi artistici in relazione al ruolo sociale del teatro come veicolo capace di canalizzare e divulgare una riflessione critica sull'uomo contemporaneo. L’associazione culturale Theandric svolge fin dalla sua fondazione un'attività di ricerca nell’ambito del teatro “politico”, inteso come teatro totale, un teatro che non ammette frattura tra spazio scenico e sociale ma intende riflettere insieme allo spettatore sui temi più urgenti del vivere contemporaneo e cercare insieme ad esso uno stimolo all’azione che necessariamente non si svolgerà nel momento in cui si vive il rito scenico, ma nella vita quotidiana. Questa ricerca si è focalizzata ben presto sulla nonviolenza come alternativa per la soluzione del conflitto a livello personale, sociale e politico. La nonviolenza è diventata una scelta di vita e il centro del lavoro teatrale, che persegue la sua diffusione e divulgazione attraverso due momenti: gli spettacoli e le manifestazioni culturali e i laboratori nei quali si lavora allo sviluppo della personalità nonviolenta attraverso le tecniche teatrali.
LA DIREZIONE ARTISTICA Maria Virginia Siriu: laureata in Filosofia all'Università degli studi di Cagliari, debutta come attrice nello spettacolo Don Cristobal e Donna Rosita tratto da Federico Garcia Lorca per la regia di Guglielmo Ferraiola. Dal 1997 al 2000 approfondisce la formazione teatrale studiando con diversi membri del C.I.C.T. di Parigi diretto da Peter Brook: Bruce Myers, Yoshi Oida, Alain Maratrat, Tapa Sudana, Karunakaran Nair, Miriam Goldschmidt e Sotigui Koiuaté. Nel 1997 frequenta un laboratorio del Living Theatre in cui conosce Judith Malina con cui collaborerà come direttrice di scena e assistente di regia fino al 2003 presso il Living Europa. Con la storica compagnia fondata da Beck e Malina parteciperà alla nuova produzione Resistenza Adesso e in workshop e riprese dedicate a produzioni classiche della compagnia come Mysteryes and the Small Pieces e Utopia. Dal 2003 cura le regie della compagnia Theandric, realizzando spettacoli che hanno spesso debuttato nei festival internazionali, su cui spicca il Fringe Festival di Edimburgo.