Il mese dedicato alla Madonna si conclude con dei momenti musicali particolarmente significativi: per celebrare la Vergine Maria nella chiesa di S. Caterina da Siena di via dei Mille, 18 a Trieste giovedì 31 maggio alle ore 18.30 il soprano Elisa Verzier, accompagnata dall'organista Jacopo Brusa, eseguirà alcune pagine musicali dedicate alla Madonna tra cui la Salve Regina di G.B. Pergolesi. Ingresso libero.
Il 31 maggio si conclude il mese dedicato alla Madonna. E' un momento molto sentito nella Parrocchia di Santa Caterina, a cui partecipano i ragazzi che hanno ricevuto per la prima volta la Comunione con le loro famiglie.
Quest'anno, il momento liturgico sarà arricchito da alcuni momenti musicali particolarmente significativi: il soprano Elisa Verzier, accompagnata dall'organista Jacopo Brusa, eseguirà alcune pagine musicali dedicate alla Vergine, tra cui la Salve Regina di G.B. Pergolesi.
Inizio alle ore 18.30. Ingresso libero.
Jacopo Brusa
curriculum
Jacopo Brusa nasce nel 1985 a Pavia e inizia all’età di sette anni gli studi musicali presso l’Istituto Musicale “Franco Vittadini” della sua città, frequentando il corso di clavicembalo con la Prof.ssa Laila Mancino.
Si trasferisce poi al Conservatorio “G. Verdi” di Milano dove, nel 2005, si laurea in Organo e Composizione organistica col massimo dei voti e la lode, sotto la guida della Prof.ssa Ivana Valotti. Ha poi successivamente completato, con il massimo dei voti, il Biennio di specializzazione, nella classe del M° Marcello Girotto presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste.
Negli ultimi anni ha approfondito lo studio dell’organo e del clavicembalo frequentando corsi di perfezionamento tenuti da maestri quali Gustav Leonhardt, Michael Radulescu, Edoardo Bellotti e con Pieter van Dijk presso la MusikHochSchule di Amburgo nell’ ambito del programma Socrates-Erasmus.
Jacopo Brusa ha completato la sua formazione organistica in Olanda, dove ha conseguito il Bachelor ed il Master Degree nella classe di Pieter van Dijk presso il Conservatorium van Amsterdam.
Nel frattempo ha iniziato lo studio della direzione d’orchestra e, in quest’ ambito, ha partecipato ai Wiener Musik Seminar di Vienna, alla prestigiosa Accademia Chigiana di Siena sotto la guida del M° G. Gelmetti, al Summer Program del Bard College (USA), alla “Bottega Maag” col M° D. Renzetti e ha conseguito il diploma di primo livello in Direzione d’Orchestra presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste nella classe del M° Antonino Fogliani.
E’ stato direttore dell’ensemble vocale “TOCH” di Amsterdam e del coro “Città di Milano”, col quale ha debuttato nel 2008 dirigendo il Requiem di G. Faurè e il Gloria di A. Vivaldi ed è cofondatore dell’ Orchestra Giovanile “San Giusto” di Trieste, con la quale svolge un’ampia attività concertistica, sia in formazione cameristica che sinfonica.
In ambito solistico, sono numerosi gli eventi che l’hanno visto protagonista in Italia e all’estero, tra i quali spiccano una serie di concerti con l’orchestra de “I pomeriggi musicali” di Milano e la partecipazione a numerose rassegne in Italia, Germania, Olanda, Danimarca e Polonia, oltre ad essere risultato vincitore di concorsi internazionali, quali il 1° premio al Concorso Internazionale di Interpretazione Organistica di Fano Adriano.
Come direttore d’orchestra, ha collaborato con il Teatro Lirico “G. Verdi” di Trieste, per il quale ha diretto Sogno d’un Valzer di Oscar Straus con l’orchestra e il coro del teatro, successivamente ha diretto La serva padrona di G.B. Pergolesi e L’inganno felice di G. Rossini presso il Teatro “G. Fraschini” di Pavia con l’orchestra Virtuosi Brunenses di Brno. E’ stato ospite, inoltre, del Piccolo Festival FVG dirigendo una nuova produzione de La Cenerentola di G. Rossini e della prestigiosa Associazione Lirica Concertistica Italiana – As.li.co per la nuova produzione de La traviata di G. Verdi nell’ambito del progetto “Pocket Opera”.
Recentemente, ha avuto l’onore di dirigere un concerto con il baritono Leo Nucci nella Stagione Sinfonica del Teatro Municipale di Piacenza.
Tra gli impegni futuri, spicca il debutto al “Rossini in Wildbad” Belcanto Opera Festival con La cambiale di matrimonio e la partecipazione al Macerata Opera Festival con un nuovo progetto, vincitore del concorso “Macerata Opera 4.0”, basato sulle Folk Songs di L. Berio.
Collabora, infine, come “Direttore musicale di palcoscenico”, presso il Teatro Municipale di Piacenza.
Elisa Verzier
curriculum
Nata a Trieste il 17/05/1993, il Soprano Elisa Verzier ha iniziato da subito gli studi musicali nella sua città intraprendendolo studio del pianoforte. Nel 2010 entra a far parte della classe di canto della prof.ssa Cinzia De Mola presso il Conservatorio G. Tartini di Trieste.
Nel 2015 inizia la sua esperienza sul palcoscenico con l'Opera “Le Nozze di Figaro” nel ruolo di Cherubino. Inizia un periodo concertistico che la porta ad interpretare arie e duetti di Susanna ne “Le Nozze di Figaro” e Zerlina da “Don Giovanni” di W.A. Mozart,“Rita” di G. Donizetti e Adina da “Elisir D'Amore”di G. Donizetti, Oscar da “Un Ballo in Maschera”di G. Verdi, Lauretta da “Gianni Schicchi” di G. Puccini, Adalgisa dalla “Norma” di V. Bellini. Questo repertorio è stato inoltre eseguito in Grecia,su invito del Conservatorio dell'isola di Cefalonia.
Diplomata in Canto Lirico nell'ottobre del 2016 presso il Conservaorio G. Tartini di Trieste.
Debutto nel settembre 2016 presso il Teatro Verdi di Trieste con il Concerto di apertura, programma Felix-Mendellsohn Lied Mit Chor da Ein Sommernachtstraum op.61 diretto dal Maestro Gianluigi Gelmetti.
Debutto in “La Serva Padrona” di G. Paisiello con la rivisitazione di O. Respighi nel ruolo di Serpina (soprano) diretta dal Maestro Carmine Pinto, presso il Teatro Verdi di Trieste dal 26 ottobre all' 8 novembre 2016.
Seguito il Masterclass da allieva effettiva con il Soprano Fiorenza Cedolins a Roma dal 4 al 7 aprile
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